Un lungo e colorato corteo ha invaso pacificamente i 24 chilometri che separano Perugia da Assisi in occasione dell’edizione 2025 della storica Marcia per la Pace.
Oltre 50 mila persone hanno risposto all’appello, unite da un messaggio chiaro e urgente: costruire un mondo senza guerre, fondato sulla solidarietà e sulla giustizia. Tra i partecipanti, anche quest’anno, ha fatto sentire forte la propria presenza il Vallo di Diano. Centinaia di persone provenienti da diversi comuni del territorio – tra cui Sant’Arsenio, Polla, Sassano, Atena Lucana – si sono unite al fiume umano che ha percorso l’Umbria, portando con sé striscioni, bandiere della pace e messaggi di speranza.
Tra loro anche amministratori locali, come il sindaco di Atena Lucana Luigi Vertucci, e rappresentanti di associazioni, scuole e gruppi civici attivi sul territorio.
Il cammino ha preso il via da Porta San Girolamo a Perugia, attraversando località come Ponte San Giovanni, Bastia Umbra e Santa Maria degli Angeli, per concludersi ad Assisi, alla Rocca Maggiore, dove si è tenuto un momento di riflessione collettiva e testimonianze. “Imagine all the people”, ispirato alla celebre canzone di John Lennon, è stato lo slogan scelto per questa edizione.
Più che un semplice motto, un invito a immaginare un’umanità diversa, capace di superare i conflitti e costruire ponti. “Una marcia così partecipata non si vedeva dal 2001, dopo l’inizio della guerra in Afghanistan”, ha sottolineato Flavio Lotti, storico coordinatore dell’evento.