È stato il nuovo “Museo Ortega“, inaugurato lo scorso 25 Aprile a Bosco, ad ospitare ieri sera la XVIII edizione del Premio Ortega, conferito quest’anno al Parroco Don Gianni Citro.
La kermesse
“Il Premio Ortega è fondamentale per noi perché segna la kermesse Equinozio d’Autunno – ha affermato il Sindaco Ferdinando Palazzo – Questo Museo è stato inaugurato lo scorso 25 Aprile, festa della Liberazione, proprio per le idee di libertà che questo Museo racchiude al suo interno. Perché Ortega ci parla di libertà, così come i suoi quadri che ci parlano anche dei diritti alla vita, all’espressione, a poter esprimere la democrazia liberamente. Per cui non ci può essere un’artista più attuale di Ortega.
E noi siamo stati felicissimi di consegnare questo premio a Don Gianni Citro che ci accompagna ormai da dieci anni nelle nostre manifestazioni che hanno sempre un messaggio. Quest’anno il messaggio è “Abbi cura”. Commosso è apparso il parroco Don Gianni Citro al quale è stato conferito e consegnato il “Premio Ortega” 2025.
“Ho ricevuto questo premio come un atto di riconoscimento e non di riconoscenza, per il lavoro incessante che ci sforziamo di fare, diffondendo iniziative di creatività – ha dichiarato Don Gianni Citro – L’arte, la creatività sono la fabbrica della bellezza. Il mondo è assediato da orrori. E c’è solo un modo per educare le persone a combattere l’orrore, a combattere la cultura dell’odio: essere educati alla bellezza. Il festival Equinozio e il Premio Ortega sono tutti veicoli per incentivare la cultura della bellezza nel nostro territorio”.