Uno studio condotto dall’Associazione Italiana Avvocati d’Impresa rivela una tendenza positiva nella gestione dei carichi di lavoro nei tribunali civili italiani. L’analisi, basata sui dati relativi al periodo dal 2021 al 2024, evidenzia una riduzione generalizzata dei procedimenti pendenti in 123 dei 140 tribunali esaminati.
Nonostante il trend favorevole, l’Associazione sottolinea come i grandi distretti giudiziari continuino a gestire un volume significativo di fascicoli.
La situazione in Campania: un calo diffuso
La Campania mostra un andamento positivo in diversi suoi uffici giudiziari. La Corte d’Appello di Salerno si posiziona al 17° posto in Italia per la diminuzione delle cause civili pendenti, con un calo del 22,6% tra il 2021 e il 2024 (da 5.250 a 4.065). La Corte d’Appello di Napoli segue con un -18,6% (da 32.206 a 27.044 casi), collocandosi al 19° posto.
A livello di singoli tribunali, quello di Salerno si distingue come il più virtuoso, registrando un calo del 28,5% (da 30.431 a 21.747 procedimenti). A seguire si trovano i tribunali di Benevento (-24,9%), Napoli Nord (-24,5%), Avellino (-24,1%), Nocera Inferiore (-22%) e Santa Maria Capua Vetere (-21,8%).
Vallo della Lucania: un miglioramento costante
Anche il Tribunale di Vallo della Lucania rientra nel quadro di miglioramento regionale. Nonostante il ritmo di riduzione sia più lento rispetto ad altre sedi, i dati mostrano una diminuzione del 15,6% dei procedimenti civili pendenti, passati da 11.445 nel 2021 a 9.665 alla fine del 2024. Altre sedi campane con una riduzione meno marcata includono Torre Annunziata (-16,7%), Nola (-14,5%) e Napoli (-13,7%).
Questa tendenza al ribasso è considerata una notizia positiva, specialmente se confrontata con la situazione di alcuni tribunali in altre regioni, come a Venezia (+159%), Trieste (+73,7%) e L’Aquila (+48,5%), dove l’arretrato continua ad aumentare.
Le sedi con i maggiori carichi e le riduzioni più significative a livello nazionale
A livello nazionale, le riduzioni più consistenti sono state registrate a Palmi (-45,6%), Arezzo (-44,2%) e Barcellona Pozzo di Gotto (-43,9%).
Tra i grandi tribunali, Roma si conferma al primo posto per numero di procedimenti pendenti (91.368), pur avendo registrato un calo del 22,1%. Napoli e Milano mantengono rispettivamente il secondo e terzo posto, con Napoli che ha visto un calo del 13,7% e Milano una riduzione dell’1,5%. Complessivamente, i tribunali ordinari hanno registrato una diminuzione complessiva del 13,3%.