La "macchina del fuoco", da fabbrica a museo Per un piccolo paese quale era Agropoli, che per secoli ha trovato il suo sostentamento nellÂagricoltura e nella pesca, quella della fabbrica di mattoni è stata forse lÂunica realtà industriale (insieme a quella della lavorazione di fichi e del pastificio) che per circa novant'anni ha dato occupazione a tanti operai. La data della sua inaugurazione risale al 1880, e fu lÂingegner Vincenzo Del Mercato ad avere lÂidea di far sorgere ad Agrop... [continua]
 Agropoli...mischia le carte!
All'inizio degli anni '90 quando la politica di Agropoli era in pieno fermento, partiti, ideologie e programmi avevano ancora un valore e le aule del consiglio comunale erano stracolme di gente che assisteva trepidante alla pubblica assise, Germano Rizzo dello Studio A decise di realizzare una interessante iniziativa di satira e politica: un mazzo di carte napoletane con, a rappresentare i vari numeri e segni, esponenti della vita politica agro... [continua]
 Un piatto cilentano per mantenersi leggeri dopo le feste: alici in toriera Una scena classica che chi è nato e cresciuto nel Cilento costiero è abituato a vedere, è quella dell'arrivo nei porti dei pescatori con le loro lampare che una volta attraccati scaricano sul molo le loro cassette cariche di pesci. Tra questi non mancano mai le alici, un pesce che in questo territorio è di casa. A meno di una settimana dalla fine delle festività natalizie vogliamo proporvi una ricetta che unisce la tipicità di un piatto all... [continua]
 La vignetta di InfoAgropoli: Cavani ad Agropoli... Cavani ad Agropoli, la notizia ha fatto subito il giro della città ma qualcuno non si è scomposto più di tanto per l'arrivo del Matador...... [continua]
 La vignetta di InfoAgropoli: carnevale ed elezioni Quest'anno niente sfilata di carri allegorici per il Carnevale agropolese. Ecco come commentano la notizia appresa da InfoAgropoli due cittadini...... [continua]
 Svelato il mistero dei primi Gladiatori di Paestum e di Agropoli
Ringraziando tutti coloro che hanno letto e contribuito alla
diffusione del precedente articolo,
cercherò, nei limiti dell'appassionato di storia locale, in base a nuove
ricerche fatte su pubblicazioni di famosi archeologi e di affermati studiosi
della materia riguardanti date, luoghi, avvenimenti e reperti archeologici, di
analizzare e di svelare il mistero sui primi Gladiatori di Paestum e di
Agropoli.... [continua]
 Agropoli e la RAI (Parte V) La RAI continua a visitare il Cilento con le sue telecamere collaborando con l'Associazione Sbandieratori Agropolesi, ma diventano sempre più rare le sue presenze ad Agropoli. Comunque, nelle occasioni che l'A.S.A è chiamata dalla RAI per allestire delle Location si rende sempre disponibile, grazie anche alla collaborazione di numerose associazioni locali che si attivano costantemente per la valorizzazione turistica, culturale e sociale di Agr... [continua]
 Agropoli e la RAI (Parte IV) La RAI continua la sua promozione turistica di Agropoli,
ponendola al centro delle sue trasmissioni Top. Dal 2002 al 2005 nuovi programmi RAI sono presenti nella nostra cittadina: "La Vita In Diretta", "Scommettiamo che...?" e "Domenica Italiana". Come al solito gli agropolesi propongono il meglio, offrendo al pubblico televisivo l'immagine di una cittadina moderna, dinamica e propositiva.... [continua]

|
Agropoli e la RAI (Parte III) Dal 2001 la RAI iniziò una assidua collaborazione con l' Associazione Sbandieratori Agropolesi ed inviò ad Agropoli le sue trasmissioni di punta: ÂLinea BluÂ, ÂSereno VariabileÂ, ÂUno MattinaÂ, ÂEasy DriverÂ, etc. Come già accaduto negli anni precedenti in collaborazione con la rivista ÂIl Mensile di Agropoli e del CilentoÂ, le trasmissioni RAI iniziarono a pubblicizzare, costantemente in tutto il Mondo, grazie a RAI INTERNATIONAL, i... [continua]
 Agropoli e la RAI (parte II) Dopo circa dieci anni Agropoli ritorna da protagonista sui canali RAI. Dal 1984 molte cose sono cambiate. Con l'arrivo delle Radio Private (1975) e delle TV Private (1979), la RAI modifica i suoi palinsesti adeguandoli alle esigenze del pubblico, oramai abituato agli innovativi programmi proposti dalle TV Private. Cambia anche il rapporto con i telespettatori, aumentano i Canali e si passa dal bianco e nero al colore. Anche Agropoli subisce il fa... [continua]
 Agropoli e la RAI (Parte I) In Italia i primi esperimenti di trasmissioni televisive iniziarono a Torino nel 1934 a cura della EIAR e fino al 1940 furono mandati in onda, sporadicamente, alcuni programmi. Per effetto della guerra, nel 1940, furono oscurati tutti i segnali televisivi. Dalla Triennale di Torino, l'11 settembre 1949, con una trasmissione sperimentale, Corrado dà inizio alla televisione in bianco e nero con lo standard a 625 linee. Le trasmissioni ufficiali, ... [continua]
 Cilento e Vallo di Diano, set cinematografici per grandi film (Parte II) Per questo secondo tempo inizierò dal 2007, giacché per circa dieci anni, dal 1988, in base alle mie ricerche, non sono stati girati film nel Cilento e nel Vallo di Diano. Con l'aumento in Italia dei costi di produzione, le grandi major cinematografiche internazionali hanno abbandonato i nostri territori, lasciando il campo ai produttori italiani. Le produzioni italiane hanno puntato alla valorizzazione di giovani registi, tra cui alcuni cilent... [continua]
 Cilento e Vallo di Diano, set cinematografici per grandi film (Parte I)
Continua il nostro viaggio alla ricerca dei film girati nel
Cilento e nel Vallo di Diano. Dopo aver parlato dei movies girati ad Agropoli,
con set anche a Palinuro e Paestum (Quando Agropoli era un set
cinematografico, del 23/08/2012), in due articoli scopriremo i
lungometraggi girati nell'attuale Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano
ed Alburni. Nei prossimi mesi elencherò anche i film girati a Paestum. In questa ricerca... [continua]
 Le Incollettatrici e il Fico Bianco D.O.P. di Agropoli e del Cilento Siamo a settembre e nel Cilento, in questo periodo, numerose aziende locali stanno lavorando il delizioso Fico Bianco D.O.P. essiccato. La produzione, in termini di quantità , è dignitosa, ma non certo paragonabile, purtroppo, a quella della prima metà del 1900. Il Fico Bianco di Agropoli e del Cilento è stato per oltre un secolo il prodotto di eccellenza della nostra agricoltura.... [continua]
 Agropoli: Apicella risponde alle dichiarazioni dell'avv.Spira, su V.F.Ruocco Vorrei precisare che nell'articolo "Agropoli al centro di un intrigo internazionale tra Mafia e FBI" da me pubblicato su InfoAgropoli e riproposto da StileTV e da "La Città " di Salerno, non è stata mai messa in dubbio l'onestà e l'integrità morale di Vito Frank Ruocco. Tant'è che ho scritto di lui: "Vito Frank Ruocco, partito da Agropoli negli anni venti, aveva vissuto e sgobbato per molti anni a Brooklin, N.Y.(U.S.A.)".... [continua]
 Gianni Agnelli e il suo amore per Agropoli e Paestum Giovanni ÂGianni Agnelli, l'Avvocato per tutti, nel suo tempo libero, amava navigare per i mari del Mondo e tra le sue tappe preferite c'erano Agropoli e Paestum. L'amore per Agropoli gli era stato trasmesso da Franco Antonicelli, istitutore privato, del dodicenne Gianni, dal 1933 al 1934. Antonicelli, nel 1935, fu condannato dal regime Fascista a tre anni di confino ad Agropoli, dove giunse il 30 luglio. Per la sua cordialità fu subito adott... [continua]
 Agropoli al centro di un intrigo Internazionale tra Mafia e FBI 8 settembre 1943, alle 19.42, attraverso i microfoni della EAIR, il Capo di Governo, Maresciallo d'Italia, Pietro Badoglio comunicò agli italiani l'armistizio con le truppe Anglo-Americane. Molti interpretarono l'armistizio, erroneamente, come la fine della guerra. Nel Cilento le campane di tutti i paesi suonarono a festa. La gente scese in strada a festeggiare. Si ballò e cantò, intorno ai falò, fino a tarda notte. Cresceva nelle famig... [continua]
 Quando ad Agropoli c'era il Fascismo Nel 1921 la popolazione agropolese oscillava intorno alle cinquemila persone ,di cui la metà viveva costantemente nelle campagne. L'economia era prevalentemente agricola, seguita dalla pastorizia, dalla pesca e dal commercio. In quegli anni si pensava solo a lavorare per sopravvivere alla fame, alle malattie e alle guerre. Niente auto ,tv, guardaroba con capi firmati,cellulari,discoteche e... spread.
21 settembre 1921. La lunga e calda es... [continua]

|