
Un post sui social dei titolari dell’Emporio De Matteis di Orria ha acceso i riflettori sulle difficoltà economiche che minacciano la storica attività del borgo cilentano.
Dopo ben 25 anni di attività, il negozio si trova a fare i conti con costi in aumento, bollette pesanti e con la concorrenza di grandi centri commerciali e vendite online, fattori che hanno drasticamente ridotto il numero di clienti.
Dal 2000, l’emporio ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità, offrendo diversi prodotti e servizi. Un luogo dove, oltre a fare acquisti, i cittadini potevano incontrarsi, scambiare consigli e mantenere vive le relazioni sociali del paese.
I titolari spiegano: “Non ci manca la voglia di lavorare, ma ormai è difficile arrivare a fine mese. Ci sono giorni in cui entra pochissima gente, e questo pesa molto perché in questo negozio ci abbiamo messo l’anima.”
“L’emporio non chiede grandi gesti, solo di essere scelto un po’ più spesso. Perché dietro ogni acquisto fatto lì c’è un messaggio chiaro: “Ci teniamo al nostro paese”. E se vogliamo che la nostra comunità continui ad avere un cuore che batte, quel cuore passa anche da una porta con una campanella, che dal 2000 continua a suonare ogni volta che qualcuno entra”.