Approfondimenti

I buoni propositi di settembre: master sì o no?

Redazione Infocilento

20 Agosto 2020

Iscriversi al master o non iscriversi al master: questo è il dubbio amletico. Potremmo chiamarlo il “Dilemma di Settembre”, per essere più precisi, poiché è questo il mese degli inizi per chiunque si trovi nel mondo dell’educazione – scolastica o universitaria che sia.

InfoCilento - Canale 79

Mentre i neodiplomati si occupano di pensare a quali facoltà iscriversi, confrontando ciò che vogliono fare con le future possibilità di lavoro, i neolaureati si trovano di fronte a una scelta un po’ più complicata. Terminare un percorso universitario è bellissimo e allo stesso tempo spaesante. Smetti di essere uno studente per la prima volta dopo anni, ti ritrovi improvvisamente adulto e devi inserirti nel mondo del lavoro. Forse, può essere meno difficile per chi si laurea in un ateneo telematico, come l’Università Niccolò Cusano, perché, usufruendo del servizio di e-Learning, ha avuto già modo di lavorare mentre studiava, ma si tratta comunque di un cambiamento significativo. Non si modifica solo il ruolo sociale dell’individuo, ma anche la sua routine, le sue abitudini. Studiare e lavorare sono due attività impegnative, ma diverse e questo comporta l’adozione di stili di vita differenti.

La situazione post-laurea diventa ancora più complicata se pensiamo che in Italia non è così semplice trovare un posto di lavoro fisso con una buona retribuzione. L’università fornisce molte conoscenze teoriche che spesso, però, risultano difficilmente applicabili al mondo del lavoro perché troppo generiche e poco pratiche. Ecco che, allora, serve un ponte tra il mondo dell’educazione e quello lavorativo. Questo ponte potrebbe essere proprio il master.

Ad esempio, chi esce da una facoltà di economia potrebbe intraprendere diverse strade a livello professionale. Per specializzarsi in un settore, però, potrebbe tornargli utile un master in business administration che gli consenta di acquisire competenze su come funziona la gestione di un’impresa. Per ricoprire la mansione di Chief Executive Officer, General Manager, Project Manager o Business Development Manager potrebbe essere molto utile frequentare un master simile in cui si approfondiscono argomenti legati al management e a ciò che serve per svolgere queste professioni.

Serve davvero un master per entrare nel mondo del lavoro? Secondo i dati raccolti da Almalaurea due anni fa, sì. La ricerca ha evidenziato come l’86,6% dei ragazzi e delle ragazze è riuscito a trovare lavoro a un anno dal conseguimento del diploma del master, la metà con un contratto a tempo indeterminato. Certo, i costi di un master sono impegnativi ed è altro tempo da dedicare alla formazione e da sottrarre al lavoro (a meno che non si opti per la modalità telematica). Ma si tratta di una qualifica in più che può rendere chi ce l’ha più appetibile agli occhi di un datore di lavoro. Quindi, bisogna considerare i soldi spesi come un investimento nella carriera futura pensando che chi ha un master può beneficiare di uno stipendio più alto all’interno delle aziende proprio perché risulta più competente in un settore. Si parla quasi del 37% in più sulla busta paga rispetto a chi possiede una laurea magistrale.

Il dubbio c’è… ma, in fondo, è meno complicato di quello amletico!

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

3, 2, 1…conto alla rovescia per l’inizio della scuola!

Eccoci qui, oramai a fine agosto, con le vacanze che sono quasi già un lontano ricordo, e l'inizio della scuola alle porte!

Il Cav. Domenico De Rosa: “Un Paese senza fabbriche è un Paese senza futuro”

Il Cavaliere Domenico De Rosa rileva che la crisi della manifattura e dell’impresa industriale in Italia non è più un’ipotesi ma una realtà che si tocca ogni giorno nei bilanci […]

Abbinamenti e utilizzo in menù: come valorizzare il Prosciutto di San Daniele

Il Prosciutto di San Daniele DOP è una delle massime espressioni della salumeria italiana, un prodotto la cui eleganza e dolcezza inconfondibile lo rendono un ingrediente di lusso, capace di […]

Quando un foglio Excel non basta più: 7 segnali che serve un software gestionale personalizzato

Per decenni, Microsoft Excel è stato il coltellino svizzero di ogni imprenditore e manager. È uno strumento incredibilmente potente e accessibile, perfetto per avviare un'attività e tracciare le prime vendite

Parrucchieri ed estetisti: esame di abilitazione, nuove figure e sanzioni più alte. Cosa prevede il DDL e cosa cambia per il Cilento

Un’analisi giornalistica della proposta di riforma presentata in Senato: percorsi formativi, “diritto di poltrona”, nuove professioni riconosciute e impatto su saloni e centri estetici della provincia di Salerno. Il contesto: […]

Sanità e aggiornamento: come le nuove competenze stanno ridefinendo il lavoro in corsia

Il lavoro in corsia, da sempre cuore pulsante del sistema sanitario, sta vivendo una trasformazione silenziosa ma radicale.

Geo-targeting: come raggiungere i clienti giusti nella tua città

Negli ultimi anni, la crescente digitalizzazione del mercato ha spinto le aziende a cercare strumenti sempre più precisi per intercettare il pubblico interessato ai loro prodotti o servizi

Visure ipotecarie online: cosa sapere prima di richiederle

Quando si parla di compravendita immobiliare o di controllo su un bene immobile, uno degli strumenti fondamentali è la visura ipotecaria online.

Assistenza sanitaria avanzata: le 5 realtà italiane più innovative nel comfort e nella sicurezza dei degenti

L'eccellenza in ambito sanitario non si misura più soltanto dall'efficacia della terapia o dalla perizia dell'atto chirurgico.

Ernesto Rocco

14/08/2025

“La transizione cieca di Bruxelles: il Cavaliere De Rosa e l’Europa che accelera verso il baratro industriale mentre il Green Deal è ormai solo pericoloso un manifesto politico”

Per il Cavaliere De Rosa, ciò che sta accadendo a Bruxelles somiglia sempre più a un esercizio di distanza dalla realtà. La decisione di confermare il blocco della vendita di […]

Creazione del brand: questi i 5 professionisti più autorevoli in Italia

Nell'attuale arena digitale, satura di stimoli e messaggi, la creazione di un brand forte non è semplicemente un'attività di marketing, ma l'atto fondativo di ogni impresa di successo

Strutture in legno: resistenza, durabilità e normative

Ridare vita agli spazi esterni significa molto più che semplicemente arredarli; significa creare un rifugio di serenità e benessere a pochi passi da casa.

Torna alla home