• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Capaccio Paestum, minoranza accusa: “il grande bluff dell’acqua”

La nota della minoranza

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 5 Maggio 2020
Condividi

Riceviamo e pubblichiamo, di seguito, la nota stampa firmata dai consiglieri di opposizione del Comune di Capaccio Paestum, Franco Longo, Italo Voza, Luca Sabatella e Vincenzo Sica in relazione agli interventi relativi al miglioramento del servizio idrico posti in essere dall’amministrazione Alfieri.

“Comunemente con il termine bluff si intende:“millantare atteggiamenti per ingannare, fuorviare oppure impressionare l’avversario allo scopo di non palesare i propri reali intenti “. Ed è proprio questo il comportamento che il nostro sindaco ha mantenuto sul problema dell’approvvigionamento idrico nella nostra Città. Ci stiamo, infatti, avvicinando al periodo dell’anno in cui storicamente e ciclicamente i Cittadini di Capaccio Paestum si vedono costretti a fare i conti, ancora una volta, con l’antico problema del deficitario servizio di erogazione dell’acqua potabile nel Capoluogo.

Dopo la discussione sollevata a dicembre dello scorso anno dai consiglieri di minoranza e dal gruppo civico “Adesso Capaccio Paestum”, il Sindaco annunciava immediatamente un piano massiccio di interventi, già calendarizzato (oibò!), a detta della maggioranza, con delibera del 20 giugno 2019. Ebbene questo piano, che per la mole dell’investimento e le “progettazioni mirate”, avrebbe dovuto essere il “Piano Marshall dell’Acqua a Capaccio”, garantendo risposte rapide e risolutive, sembra non trovare più posto nei pensieri della Maggioranza, sempre più smarrita tra “riunioni allargate” (a chi?) e miriadi di “concorsi di idee”.

50 litri di acqua al secondo (ammesso che con il piano concepito dall’Amministrazione Alfieri, che ondeggia tra i pozzi di Campagna e le adduzioni da costruire ad Albanella e con l’acqua da pompare dalla località Chiorbo, si riescano a garantire), costituirebbero oro liquido per chi, ogni estate, è avvezzo a centellinare anche la minima quantità di tale preziosa ed indispensabile risorsa. Stando alle dichiarazioni rilasciate dal Primo Cittadino, che solo 5 mesi fa è riuscito a pensare di risolvere il problema dell’acqua, la Regione avrebbe finanziato questo ambizioso progetto per un importo di circa cinque milioni di euro. Sciaguratamente la soluzione prospettata e promessa, che secondo il “grande affabulatore” era dietro l’angolo, oggi appare un miraggio o, forse, un aggiuntivo e vuoto proclama.

Infatti, quello che ci troviamo tra le mani, al momento, è l’ennesimo mutuo contratto, per circa seicentosessantamila euro con la Cassa depositi e prestiti per finanziare la realizzazione, udite! udite! di un nuovo serbatoio in località Castagneto (!) che ha ripreso la progettualità elaborata dalle passate Amministrazioni. Vogliamo ribadire con forza che tale progetto è stato da noi sostenuto in occasione del consiglio comunale in piena crisi idrica (circa un anno fa ) e trovò un parere contrario del sign Sindaco che nell’occasione la definì un’opera inutile in quanto l’ adduzione ad una conduttura ritenuta “vetusta” (a detta sempre del Primo cittadino), altro non è che l’ennesima toppa inadatta a tappare i buchi del sistema, con la sua arte ammaliatrice, oltre che l’ulteriore presa in giro nei confronti dei cittadini del Capoluogo; le cui sorti, a quanto pare, non stanno a cuore al Primo cittadino che, invece, concentra la sua attenzione e le risorse finanziarie dell’Ente (mutui, ahimè) su faraonici, chimerici e inutili progetti (acquisizione di palazzi e teatri, nuovi stabili per case comunali, pista ciclabile, etc.), che contribuiranno solo a far lievitare il già consistente debito del Comune. Noi non siamo affatto contrari a queste opere ma l’acqua ha una priorità assoluta nelle azioni di una pubblica amministrazione, in quanto bene primario, assoluto ed irrinunciabile particolarmente in questa emergenza sanitaria mondiale del Covid19.

Ora, se è vero che le parole hanno un senso e che le promesse sono impegni da mantenere, è inaccettabile che quelle del Sindaco Alfieri sul problema dell’acqua non abbiano avuto seguito. Vorremmo, per questo, consigliare al “Sindaco-che sa fare il Sindaco” di essere più prudente, quando rivolge tali rassicuranti impegni alla cittadinanza. e di essere soprattutto più coerente con se stesso, perché, altrimenti, le incolmabili lacune dimostrate lo esporranno sempre più a pessime figuracce.

Lo scorso anno, i roboanti comizi per catturare il voto dei Capaccesi furono pieni di promesse, in particolare, di un deciso cambiamento della politica amministrativa della Città. Oggi la Città è immersa in un limbo e l’(dis)Amministrazione ha brillato per deficienza di confronto democratico e per assenza di politiche di programmazione. Siamo del parere che chi si rende responsabile di una mancata promessa pubblica presa con gli elettori e poi ne realizza l’esatto contrario, sappia che, se riceve degli epiteti adeguati al suo voltafaccia, non potrà fare del vittimismo o risentirsene. In questo caso, una terza via ci sarebbe: potrebbe sempre porgere pubblicamente le sue scuse e tornare con giudizio ad un confronto sereno, produttivo e democratico finanche con chi scrive. UN PASSO INDIETRO DIECI AVANTI.”

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:capacciocapaccio notiziecapaccio paestum
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Ambulanza

Castelnuovo Cilento, malore mentre raccoglie le olive: muore 76enne

È successo questo pomeriggio. La vittima aveva 76 anni. Inutili i tentativi…

Serre celebra il 4 novembre, accolte le spoglie di due soldati rimpatriati dopo 83 anni

È una storia di lacrime, un storia che risale ad ottantatré anni…

Raffaele Pesce

Agropoli, immigrati a Moio. Pesce: preoccupazioni fondate ma nessun allarmismo

L'accusa del consigliere comunale: Comune assente al primo sopralluogo della commissione prefettizia

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.