• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Corleto Monforte: un seminario per creare una rete di produzioni locali

L'appuntamento è previsto venerdì 19 gennaio è una opportunità per fare il punto sulle associazioni e cooperative presenti sul territorio.

A cura di Katiuscia Stio
Pubblicato il 19 Gennaio 2018
Condividi

L’appuntamento è previsto venerdì 19 gennaio ed è un’ opportunità per fare il punto sulle associazioni e cooperative presenti sul territorio.

CORLETO MONFORTE. “La biodiversità locale ortiva, recuperata e caratterizzata nell’areale Calore/Alburni-Progetto RGV-FAO”. Seminario divulgativo con il fine di creare una rete sulle produzioni locali.

Si terrà domani, venerdì 19 gennaio, ore 16, presso l’agriturismo Terra Nostra, l’incontro/seminario divulgativo “La biodiversità locale ortiva, recuperata e caratterizzata nell’areale Calore/Alburni-Progetto RGV-FAO”, organizzato dal CREA – Centro ricerca orticoltura e florovivaismo. L’appuntamento è una opportunità, tra l’altro, per fare il punto sulle associazioni e cooperative presenti sul territorio. « Una “rete” che va riallacciata con le diverse attività. Un lavoro possibile grazie anche all’attività del Comitato dei Distretti Rurali che sta accompagnando in questi ultimi anni la crescita graduale ed organizzativa dei produttori direttamente dai rispettivi territori. Perché il comprensorio della Valle del Calore e degli Alburni è ricco sotto l’aspetto ambientale, paesaggistico, di biodiversità, e di relazioni umane che vanno sempre più rinsaldate»- dichiara l’agronoma, Rosa Pepe. Il CREA di Pontecagnano lavora da anni nel e per il territorio Alburni Calore, per portare alla luce, identificare, caratterizzare le eccellenze locali. « Presso l’elenco delle biodiversità locali della Regione Campania, sono già state inserite molte varietà locali, a loro volta studiate attraverso il progetto Risorse genetiche della FAO. Grazie a Remo D’Urso di Aquara, negli anni 2005/2008, ad esempio è stato caratterizzato: l’Asparago di Aquara, il pomodoro Gallo di Aquara e molti vitigni locali- continua Rosa Pepe- Grazie a Franco Auricchio e sua moglie Filomena, a Roccadaspide è stato rimesso in coltivazione il piennolo rosso e giallo di Roccadaspide. A Castel San Lorenzo, Elena Pepe ha aiutato a recuperare il pomodoro giallo a cuore; grazie ad Angela Buono, la romana di Castel San Lorenzo, San Marzano e piennolo rosso. Franco Capo ha fornito l’accessione del carciofo di Castel San Lorenzo. A Felitto grazie a Stefanina, è “rinato” il pomodoro a grappolo, ottimo per preparare il sugo per i fusilli. A Castelcivita, ci sono ad esempio il Biancone, cece e lenticchia di Castelcivita. Sono questi solo piccoli esempi di rinascita di produzioni agricole che possono creare anche nuove attività. I semi sono disponibili e pertanto si potranno mettere in coltivazione. Molto ancora c’è da recuperare e caratterizzare per poi far tornare queste risorse sulle tavole. I semi custodi sono tesori che conservano l’impronta e l’identità del nostro territorio e possono, grazie al lavoro di tutti, tornare a nuova vita. Molto c’è ancora da fare sul recupero dei vecchi vitigni, in conservazione presso il CREA di Viticoltura ed Enologia di Turi (BA). E molto c’è da recuperare e caratterizzare, nel settore frutticolo e dei piccoli frutti, per far ritornare a vivere le antiche produzioni del territorio e utilizzare così materie che ben si sono adattate negli anni in questi ambienti.Si deve così cercare di invertire questo modus operanti. Si spera che si possa avviare anche una attività vivaistica locale, e ampliare l’offerta della materia prima. Purtroppo le piante vengono qui allevate, non generate e selezionate.» L’obiettivo, per gli organizzatori, è creare sinergia e mettere in rete le competenze e professionalità che da sempre si occupano del mondo agricolo. Valorizzare i settori Agricoltura, turismo e ambiente. « Fare rete significa anche far sì che i nostri negozi di alimentari diventino di nuovo le ”puteie”, le vecchie botteghe di alimentari, dove si “ritrovano” i prodotti del territorio. Così come la ristorazione dovrà interagire con i prodotti locali e presentarli sul territorio. Sulla tavola occorre trovare prodotti tracciati. Serve così attivare incontri con i produttori, e organizzare visite esperienziali nelle aziende. Devono così essere attivati percorsi formativi funzionali, creati sul fabbisogno e non perché ci sono soldi pubblici da spendere– conclude Pepe – La Dieta Mediterranea dovrebbe essere il baluardo su cui basare l’intera economia rurale. Un “biglietto da visita” indispensabile per ogni operatore locale. Un’identità territoriale che collega biodiversità, bellezze storiche e paesaggistiche che vanno necessariamente fatte conoscere e valorizzare. »

Leggi anche:

Salento, ufficio postale chiuso: dal 9 dicembre operativo un container mobile
TAG:biodiversitàCilentoCilento Notiziecorleto monforte
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Salerno celebra l’unicità di ogni persona con l’iniziativa “I’m not disabled”

L’iniziativa, voluta dal Comune di Salerno e dall’Ambito S5, in collaborazione con…

Natale a Capaccio Paestum tra tradizione, musica e festa in ogni contrada. Parla l’assessore, Alessandra Senatore

Il cartellone coinvolge tutte le contrade e punta a valorizzare la magia…

Agropoli: ecco l’iniziativa dell’Arma dei Carabinieri contro le truffe agli anziani

L’obiettivo dell’Arma è quello di raggiungere il maggior numero possibile di cittadini,…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.