Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Furto del tesoro di San Pantaleone: Vallo della Lucania sotto choc. Nel 2013 un precedente
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Furto del tesoro di San Pantaleone: Vallo della Lucania sotto choc. Nel 2013 un precedente

"Avete rubato l'anima dei vallesi": Vallo della Lucania sotto choc per il furto del tesoro di San Pantaleone

A cura di Sergio Pinto
Pubblicato il 1 Febbraio 2017
Condividi
Cattedrale San Pantaleone

“Avete rubato l’anima dei vallesi”

VALLO DELLA LUCANIA. “Avete rubato l’anima dei vallesi”. E’ questo uno dei tanti commenti dei cittadini di Vallo della Lucania che questa mattina si sono svegliati apprendendo la notizia del furto del tesoro di San Pantaleone.

Il colpo è avvenuto nella notte, tra le 3.30 e le 4 di notte e già dalle prime ore di questa mattina nella città di Vallo della Lucania si è sparsa la notizia di quanto accaduto. Se ne parla ovunque, dalle piazze ai bar, dal tribunale al municipio e negli altri uffici pubblici. Il furto ha destato scalpore, rabbia e indignazione in un territorio da sempre legato al proprio Santo Patrono. Il suo tesoro, custodito in una teca, aveva un grande valore affettivo prima che economico, era il frutto anche di ex voto e di altre donazione.

Fedeli in lacrime in Cattedrale

Molti fedeli stanno giungendo nella cattedrale per pregare il Santo, per chiedere una grazia; alcuni non trattengono le lacrime tanto forte è stato il dispiacere per l’accaduto e la rabbia si mescola al dolore. Che fosse stata questa la reazione probabilmente i malviventi lo hanno messo in conto nel pianificare il loro colpo: oltre a mettere fuori uso il sistema di videosorveglianza della piazza e quello della Cattedrale, infatti, hanno bucato le ruote delle auto parcheggiate in zona e posizionato le fioriere in modo che nessuno potesse passare o tentare un inseguimento.

Il precedente

Non è la prima volta che i ladri prendono di mira il tesoro di San Pantaleone. L’ultimo caso risale al 2013. Era settembre e i malviventi cercarono di entrare in chiesa da una porta secondaria, fortunatamente senza riuscirvi. La scoperta fu fatta la mattina seguente dal parroco Don Aniello Scavarelli. Già allora il caso mise in subbuglio la comunità locale. All’epoca, infatti, il presidente del comitato festeggiamenti San Pantaleone, Lello Nicoletti, chiese all’amministrazione comunale il potenziamento del sistema di videosorveglianza.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.