Gran successo ieri sera per la “prima “della nuova stagione teatrale al Cine-Teatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania. Massimiliano Gallo ha intrattenuto e coinvolto la platea con il suo spettacolo “anni 90…noi che volevamo la favola”, dove ha ripercorso le principali novità di quegli anni, dalla musica alla tecnologia a tante altre, e li ha confrontati con quegli attuali, gli anni 2000 in modo originale e divertente. Un motivo anche di riflessione su quello che siamo diventanti in circa quarant’anni.
La soddisfazione del Direttore Artistico
Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Don Mario Bamonte, alla sua terza conduzione artistica :”Riprende la stagione teatrale qui alla “Provvidenza”, ancora una volta siamo tutti quanti insieme in quella che è diventata una grande famiglia, la famiglia della “Provvidenza”; il primo spettacolo con Massimiliano Gallo, sarà il primo di altri 7 spettacoli che andranno ad arricchire la nostra stagione teatrale.
Abbiamo avuto quest’anno anche una buona risposta da parte degli abbonati, da parte degli storici abbonati della “Provvidenza” che hanno voluto ancora una volta darci fiducia ma al tempo stesso ci rallegriamo per nuovi abbonati che hanno per la prima volta voluto vivere per la prima volta questa stagione teatrale”.
Le parole di Massimiliano Gallo
Ai microfoni di InfoCilento anche l’attore napoletano Massimiliano Gallo che ha aperto la nuova stagione:” Lo spettacolo era un pò il seguito dello spettacolo precedente sugli anni 80, questo è un motivo di riflessione su quello che siamo diventati in circa 40 anni, dal 90 in poi, era un mondo che si apprestava ad entrare anche nell’era tecnologica, quindi i primi telefonini, computer, il primo internet, il primo mondo connesso, e quindi cos’è successo dal quel momento e cosa siamo diventati, è un mio modo per raccontare, per divertirmi col pubblico ma per avere degli spunti di riflessione su qualcosa che probabilmente non è andata come doveva andare”.
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Sul piccolo schermo sono tanti i personaggi che ha interpretato ma quello a cui è rimasto più affezionato è proprio l’Avvocato Malinconico: “l’Avvocato Malinconico è quello che più mi somiglia, mi sono cucino addosso con grande piacere, con Diego De Silva abbiamo fatto un lavoro incredibile ed è diventato velocemente un personaggio iconico a cui poi molti avvocati mi scrivono, si riconoscono in quest’avvocato che fa della normalità la sua peculiarità più eccezionale, perchè eravamo abituati a vedere i grandi principi del foro al cinema, ma nella realtà ci sono più malinconici avvocato che principi del foro e quindi anche lì ci si diverte ma si riflette su un mondo che è abbastanza complesso”.
Il legame con il Cilento
Gallo ha infine parlato del Cilento, posto a lui molto caro: “Il Cilento è un posto talmente magico, talmente particolare che ogni volta che ci vieni, ci vieni con grande piacere ma perchè diventa anche un posto del cuore, e quindi un posto che frequenti più possibile perchè ti fa bene”.

