A Vallo della Lucania prende vita la seconda edizione di Cilento Faber, iniziativa promossa dal Comune e sostenuta dalla Regione Campania. Il tema dell’edizione, “I Giovani, Pionieri di una nuova sostenibilità”, introduce una programmazione che, dall’11 luglio fino a fine agosto, fonde arte contemporanea, inclusione sociale, tecnologia e formazione.
ECATEION: un viaggio attraverso riti e linguaggi contemporanei
Evento centrale della manifestazione è ECATEION – Riti, Soglie, Incroci, mostra collettiva curata da Simone Sensi. L’esperienza si articola tra Palazzo della Cultura, Cappella del Crocifisso e Via G. Murat, proponendo una visione multidisciplinare dove si intrecciano arti visive, musica, esoterismo e partecipazione sociale. L’installazione è un tributo contemporaneo alla dea Ecate, capace di connettere “memoria, presente e futuro”.
Gli artisti e le opere in mostra
Morb con PIXEL FAITH: una reinterpretazione glitch dell’iconografia religiosa e della spiritualità urbana. Morb realizzerà anche un murales in via G. Murat e un DJ set l’11 luglio.
Max Magaldi, dal 17 al 20 luglio, con VAINGLORY, porta in scena 130 smartphone che riflettono l’eccesso della comunicazione digitale.
Cristian Rizzuti con COSTELLAZIONI trasforma la luce in ascolto, memoria e intermittenza cosmica: “Solo nel buio si rivelano le stelle”.
Matteo Mandelli con THE CONTAC sfida la soglia tra visibile e invisibile, in una performance che supera il linguaggio.
Martina Fontana, dal 25 al 31 luglio, con REGINAE, evoca corpi collettivi e sapere ancestrale. Parteciperà al dibattito su “Collettivismo, Cooperazione e Interspecie”.
Hasna El Haiba esplora identità e diritti, con il corpo come “archivio vivente” tra lingua, radici e libertà.
Maes con Malunae, racconta il ciclo lunare come rito sensoriale e trasformativo tra conosciuto e ignoto.
Spazi e riferimenti simbolici
Il Palazzo della Cultura sarà anche luogo di memoria e testimonianza, con opere ispirate a figure storiche come Jan Palach, Rosa Parks, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Che Guevara, Martin Luther King e altri. Le loro storie incarnano l’idea di soglia e resistenza civile.
Formazione, bambini e dibattiti
Il 16 luglio, in Piazza Vittorio Emanuele II, spazio a “Animarte”, laboratorio creativo per bambini con oltre 60 moduli interattivi, tra pittura, gioco e animazione.
Tra gli appuntamenti in programma anche i dibattiti su:
“Collettivismo, Cooperazione e Interspecie”
“Crux Digitalis – Incroci estetici tra immagine, algoritmo”
“Donne, libertà e confronto tra culture”
Inoltre, è prevista la presentazione di SUSPIRIORUM, a cura dell’Avv. Giuseppe Carrato e del Dott. Adelino Di Marino, dedicata a “Demonologia e stregoneria nei libri antichi dal XVI al XIX secolo”.