Si è svolto ieri, presso il seminario diocesano di Vallo della Lucania, un incontro tra le famiglie beneficiarie degli assegni di cura e il coordinatore del Piano di Zona S8.
Il confronto
Al centro del confronto, il mancato pagamento dei contributi economici destinati all’assistenza delle persone con gravi disabilità. Le famiglie denunciano una situazione di forte criticità: l’ultimo contributo risale ad aprile 2023. Da allora, per 27 mesi consecutivi, i caregiver hanno dovuto sostenere autonomamente le spese, anticipando risorse che avrebbero dovuto essere erogate dalla Regione Campania. A farsi portavoce delle difficoltà è Michele Lucia, referente dei genitori e dei caregiver del territorio, che ha ribadito l’urgenza di risposte concrete.
Piano di Zona S8
Il coordinatore del Piano di Zona S8, Riccardo Coppola, ha chiarito lo stato attuale della programmazione: «Attualmente noi stiamo pagando con il fondo per la non autosufficienza del 2023 e abbiamo liquidato varie mensilità fino a metà maggio. Spero che la Regione liquidi a brevissimo il Fondo tanto da riuscire a coprire il 2023. E poi sarà tutta un’altra ricognizione del 2024, mentre il 2025 deve essere, ovviamente, ancora rendicontato in quanto l’assegno di cura non è solare. Chiederemo insieme chiarimenti in Regione». Il confronto ha rappresentato un momento di aggiornamento sullo stato dei pagamenti e sulle procedure legate ai fondi regionali, in attesa che le famiglie possano ricevere quanto spettante.