Il Comune di Roccadaspide, attraverso l’Ufficio di Coordinamento d’Area Cilento Interno, lancia con grande entusiasmo l’iniziativa “Un’Ora d’Area”, un dialogo itinerante pensato per coinvolgere tutti i 29 Comuni del territorio.
L’obiettivo è chiaro: rafforzare la Strategia d’Area Cilento Interno e sostenere attivamente i processi di sviluppo e cooperazione locale.
L’iniziativa punta a creare uno spazio di ascolto, confronto e partecipazione tra istituzioni, cittadini e attori territoriali, favorendo una rete solida di collaborazione per il futuro del Cilento.
L’avvio ufficiale a Sant’Angelo a Fasanella
Il percorso prenderà il via oggi, 30 ottobre 2025, a Sant’Angelo a Fasanella, con un incontro dedicato a un tema di grande rilevanza per la sostenibilità demografica: “Giovani e Anziani: crescere e invecchiare in un’area interna”.
All’incontro inaugurale parteciperanno rappresentanti istituzionali e del mondo associativo. Tra loro Bruno Tierno, Sindaco di Sant’Angelo a Fasanella, Girolamo Auricchio, Presidente di Cilento Interno, e Elio Guadagno, Sindaco di Ottati.
Per UNICEF interverranno Emilia Narciso, Presidente UNICEF Campania, e Virginia Meo, advocacy specialist e progettista sociale, che sottolineano “l’importanza del dialogo tra generazioni come leva per la coesione e la crescita sociale”.
Il dibattito sarà arricchito dai contributi accademici di Giorgia Iovino e Andrea Orio dell’Osservatorio Giovani UNISA, oltre a interventi culturali e religiosi di Francesca Romanelli, docente di Lettere classiche, e Don Domenico Rossi della Parrocchia Santa Maria Maggiore.
Parteciperà inoltre Alberto Di Ruberto per il Forum dei Giovani di Sant’Angelo a Fasanella, insieme a rappresentanti del tessuto associativo e imprenditoriale locale.
Due cicli di incontri per coprire l’intero territorio
Il calendario di “Un’Ora d’Area” prevede due cicli sequenziali di incontri.
- Primo ciclo (ottobre 2025 – giugno 2026): coinvolgerà 15 Comuni e sarà dedicato all’analisi e all’approfondimento dei temi chiave per lo sviluppo territoriale.
- Secondo ciclo (a seguire): interesserà i restanti 14 Comuni, con un approccio sperimentale e laboratoriale, finalizzato a trasformare le idee in partenariati e opportunità concrete.
Attraverso questo percorso, il progetto intende individuare soluzioni condivise e coinvolgere attivamente le nuove generazioni, valorizzando esperienze e conoscenze locali.
I temi centrali del dibattito
L’itinerario progettuale affronterà argomenti cruciali per la resilienza e l’innovazione territoriale, tra cui:
intelligenza artificiale e digitalizzazione, cooperazione e associazionismo, turismo e patrimonio, arte e cultura, lavoro e servizi, infrastrutture e welfare.
Questi temi saranno trattati in un’ottica di innovazione sostenibile e valorizzazione delle risorse umane e culturali del Cilento Interno.
Una metodologia aperta e inclusiva
La metodologia di “Un’Ora d’Area” si distingue per la sua flessibilità e ampia inclusione.
Gli incontri saranno organizzati in Tavoli Qualificati, con la partecipazione di esperti, ricercatori, imprenditori, professionisti, attivisti e rappresentanti istituzionali, per garantire una visione multidimensionale.
Particolare attenzione sarà dedicata al coinvolgimento dei giovani, attraverso la collaborazione con i Forum dei Giovani e le associazioni locali, così da favorire un dialogo intergenerazionale e propositivo.
Inoltre, le amministrazioni comunali potranno contribuire alla definizione dei temi e delle date, integrando gli incontri con eventi già programmati a livello locale.
Un invito alla partecipazione
L’Ufficio di Coordinamento del Cilento Interno invita cittadini, stakeholder e istituzioni a prendere parte a questo percorso di confronto e crescita condivisa, con l’obiettivo di “immaginare e costruire insieme una visione partecipata per il futuro del territorio”.
“Un’Ora d’Area” si propone così come strumento dinamico e inclusivo per promuovere coesione, innovazione e sviluppo sostenibile nel cuore del Cilento.


