Si รจ concluso lo scorso weekend l’Agropoli International Film Festival, un appuntamento interamente organizzato dagli studenti del liceo Alfonso Gatto di Agropoli con l’attenta supervisione del regista cinematografico Gianni Petrizzo e della giornalista di Cilento Channel Raffaella Giaccio. 6 i dipartimenti composti da i ragazzi che hanno partecipato al progetto: accoglienza, tecnici, amministrazione, stampa, giuria, interpreti, red carpet per un totale di 200 studenti.
L’evento
I liceali agropolesi durante la settimana del festival hanno avuto lโopportunitร , ma soprattutto lโonore, di incontrare e accogliere, presso la sede dello stesso liceo, importanti personalitร del mondo del cinema, e piรน in generale di quello dello spettacolo.
Il primo รจ stato Zsolt Pozsgai, giunto ad Agropoli lo scorso 7 febbraio, accolto dagli allievi del “Gatto”. La giornata dellโotto febbraio รจ stata dedicata alla visione dei cortometraggi, tra i quali spicca โI tre marpioniโ di Jacopo Martone. Altri ospiti della giornata, oltre quello giร citato, sono stati Umberto Anaclerico, affermato attore agropolese, ed Elena De Santis, che ha presentato il trailer del suo film โIl pesce pettineโ.
Durante la giornata del 9 febbraio, invece, sono stati portati in sala i documentari, tra cui โThe Soul of Sicilyโ della statunitense Margie Raimondo; โRondinellaโ di Domenico de Ceglia; โLโabbraccio โ Storia di Antonino e Stefano Saettaโ di Davide Lorenzano. A seguire i ragazzi hanno avuto modo di assistere alla proiezione di alcuni film, quali โDarking Wayโ dellโungherese Zsolt Pozsgai,โPostatomic Loveโ di Vincenzo Caiazzo e โQuel genio del mio amicoโ di Alessandro Sarti.
L’11 febbraio la giornata conclusiva dell’Agropoli International Film Festival. Queste le pellicole proiettate: il film-documentario โTo the Sunโ, diretto dalla regista francese Ruxandra Pilsiu; il film โBorderlessโ, diretto dallโagropolese Gerardo Lamberti e da Nicolas Morganti Patrignani; il film โEverything I Couldโ, diretto da Christopher Armienti, e il cui attore protagonista, lโamericano Ben Cable, รจ stato ospite del liceo โA. Gattoโ; il cortometraggio โAmistร โ del regista romano Donato Leoni; il film โMaria, quella veraโ di Alessandro Caroppi. La giornata si รจ conclusa con le premiazioni degli artisti vincitori ad opera degli studenti del dipartimento giuria.
Il successo dell’Agropoli International Film Festival
Gli artisti che hanno preso parte allโโAgropoli IFFโ non hanno potuto fare a meno di riconoscere lโimpegno che i ragazzi hanno profuso in ogni loro azione, rendendo ineccepibile lโorganizzazione e lo svolgimento dei vari appuntamenti.
Gli autori dei vari filmati hanno apprezzato specialmente quello che รจ un aspetto estraneo alla maggior parte degli altri festival cinematografici esistenti: il confronto diretto dellโartista produttore o degli attori con i giovani. Inoltre, รจ stata oggetto di notevole apprezzamento anche lโirreprensibile accoglienza degli ospiti da parte dei ragazzi, cosรฌ come la professionalitร da questi ultimi dimostrata nello svolgimento di compiti e mansioni per loro del tutto nuovi.
Gli argomenti che sono stati affrontati durante questi giorni hanno permesso agli studenti di fermarsi a riflettere e di confrontarsi su temi piรน o meno attuali, ma tutti comunque di imprescindibile importanza sociale, quali lโamore, lโamicizia, lโalimentazione e tutti i problemi ad essa connessi, i cambiamenti climatici, la guerra, i pericoli della rete e il modo in cui prevenirli e contrastarli, alcuni eventi storici di particolare rilevanza (come la Guerra di Indipendenza ungherese del 1848), lโinsania mentale, la valorizzazione del territorio, lโinclusione, lโimportanza di inseguire sempre con ardore i propri sogni fino a fare dei propri sogni la realtร .
Il progetto portato avanti dal liceo โA. Gattoโ ha contribuito non solo a rendere nota la cittร di Agropoli per un festival cinematografico inedito in tutto il mondo, ma, avendo attirato in questo centro urbano artisti che hanno apprezzato il territorio a tal punto da voler ritornare presto in queste zone per ambientarvi qualche scena di film giร in produzione, ha anche comportato lโincremento di quello che รจ oggi noto come โcineturismoโ.
Una esperienza entusiasmante, ma soprattutto formativa dal punto di vista culturale che ha dato la possibilitร al liceo di essere protagonista in prima persona e di vivere il cinema a 360 gradi.