Domani, 21 giugno, il nostro pianeta saluterà il solstizio d’estate, un evento astronomico che sancisce l’inizio della stagione calda e il giorno più lungo dell’anno.
Precisamente, in Italia, il momento esatto sarà alle ore 04:42. Questo fenomeno vede il Sole raggiungere il suo punto più settentrionale, ovvero il più alto rispetto all’orizzonte, garantendo il massimo numero di ore di luce diurno.
Il movimento apparente del Sole e l’inclinazione dell’Asse Terrestre
La ragione di solstizi ed equinozi risiede nella peculiare traiettoria con cui la Terra orbita attorno al Sole. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’asse di rotazione terrestre e il piano dell’orbita non sono perpendicolari. Essi si intersecano, infatti, con un’angolazione di circa 23,5 gradi. Questa asimmetria è la causa del moto apparente del Sole nei nostri cieli durante il corso dell’anno. Nel nostro emisfero, per tutto l’inverno, il Sole ha progressivamente guadagnato altezza sull’orizzonte.
Dal Picco alla Discesa: Il Ciclo dell’Estate Astronomica
A partire dal 22 giugno, il Sole inizierà la sua inesorabile discesa verso Sud. Di conseguenza, le giornate, che fino ad oggi si sono progressivamente allungate, cominceranno ad accorciarsi.
Questo periodo è definito dagli scienziati come estate astronomica e si protrarrà fino al 21 dicembre, giorno in cui si verificherà il solstizio d’inverno, segnando il culmine della discesa del Sole e l’inizio di un nuovo ciclo. L’altezza massima del Sole, in questa fase, è stata raggiunta il 21 giugno alle ore 4:42.