Unāoperazione della Polizia Locale di Agropoli ha portato al sequestro di unāarea strategica situata alla foce del fiume Testene. Lāintervento ĆØ scattato in seguito alla scoperta di lavori eseguiti senza le necessarie autorizzazioni, allāinterno di unāarea classificata come demanio fluviale.
Indagini in corso: deferiti il presidente dellāassociazione e il titolare della ditta
Le autoritĆ hanno accertato che lāarea in questione, situata in destra idraulica e di competenza del Genio civile, era stata data in concessione a unāassociazione che svolge attivitĆ di diporto natanti.
Gli accertamenti della Polizia Locale hanno rivelato che erano in corso delle opere edilizie non autorizzate.
Per questo motivo, il presidente dellāassociazione concessionaria dellāarea e il titolare della ditta esecutrice dei lavori sono stati deferiti in stato di libertĆ allāAutoritĆ giudiziaria.
Le segnalazioni del consigliere comunale Raffaele Pesce
Sul caso era giĆ intervenuto il consigliere comunale Raffaele Pesce, il quale aveva chiesto delucidazioni agli uffici comunali. In una sua comunicazione, Pesce aveva evidenziato: Ā«Con riferimento ai lavori che, negli ultimi anni, vengono effettuati dalla associazione āIl Barracudaā nellāalveo fluviale alla foce del Testene, sia nellāarea di demanio fluviale che in quella di demanio marittimo, numerosi cittadini, preoccupati, mi chiedono delucidazioniĀ». Il consigliere aveva inoltre richiesto di verificare che le autorizzazioni, e gli eventuali pareri presupposti, Ā«includano le norme di tutela sanitaria, balneare, ambientale, naturalistica fluviale e marittima, anche con riferimento alla presenza di fauna (acquatica, marittima, fluviale e anfibia, e terrestre) protetta da normative nazionali ed internazionaliĀ».
La richiesta era stata indirizzata anche al consigliere Bruno Bufano, in quanto rappresentante dellāassociazione Ā«Il BarracudaĀ» e consigliere di amministrazione del Gal Pesca Magna Graecia. Il Comandante della Polizia Locale era stato sollecitato a relazionare in merito.