C’è ottimismo per il mantenimento attivo del Punto Nascita dell’ospedale “Immacolata” di Sapri. È questo il risultato raggiunto negli ultimo giorni, dopo mesi di incontri e manifestazioni, da tutte le parti in causa.
Le dichiarazioni del sindaco Gentile
L’obiettivo è sempre quello di difendere il diritto alla salute dei cittadini cilentani. “Nelle ultime settimane abbiamo rinfoltito le linee con i Sindaci di Sessa Aurunca e Piedimonte Matese per portare avanti una serie di attività congiunte – ha dichiarato il Sindaco di Sapri Antonio Gentile – Nei giorni scorsi infatti è stata depositata una proposta di legge regionale. Dunque inizia un iter legislativo che cerca di individuare, insieme alle Isole, le zone svantaggiate da un punto di vista sanitario. Una proposta di legge che ha bisogno del suo iter ma sicuramente si tratta di un’apertura, di uno spiraglio di luce, che mira alla risoluzione sistemica di un problema che di fatto è diventato ciclico. A tutto questo c’è da aggiungere anche l’apertura del Ministero della Salute alle possibilità di concedere una deroga per il mantenimento attivo dei Punti Nascite“.
Il Comitato di Lotta
Una vicenda che ha visto la piena partecipazione anche del Comitato di Lotta di Sapri. “L’elemento importante è che questa problematica è stara messa nell’agenda politica regionale e ministeriale – ha poi aggiunto il presidente del Comitato di Lotta Luciano De Geronimo – È stato avviato l’iter per una proposta di legge che tenga conto della situazione disagiata in cui viviamo. Per tale motivo il mantenimento attivo del Punto Nascite è fondamentale. Penso che ad oggi si sia intrapresa la strada giusta”.