Si è svolto presso la biblioteca comunale di Polla l’incontro “La vita in un controllo: prevenzione e cura”, promosso nell’ambito delle iniziative di Ottobre Rosa, il mese dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno e alla promozione della salute femminile.
L’evento
L’evento è stato organizzato dalla Consulta delle Amministratrici del Vallo di Diano, Tanagro e Alburni, dal Consorzio Sociale Vallo di Diano – Tanagro – Alburni e dall’ASL Salerno.
Un momento di confronto aperto e partecipato, pensato per informare e sensibilizzare su temi cruciali come la prevenzione, l’accesso alle cure e il ruolo strategico delle istituzioni nel costruire una rete integrata tra enti locali, sanità pubblica e comunità.
Durante l’incontro è stata ribadita con forza l’importanza della prevenzione come primo strumento di tutela della salute. Medici, professionisti e testimoni hanno sottolineato come un controllo tempestivo possa fare la differenzanella diagnosi precoce e nella cura delle patologie oncologiche.
I lavori
Nel corso dei lavori, Michele Di Candia, presidente del Consorzio, ha evidenziato i risultati raggiunti dal Distretto Sanitario 72 nel campo dello screening per il tumore del colon-retto, sottolineando l’impegno della medicina di base e l’importanza della partecipazione attiva da parte della popolazione.
A confermare il trend positivo, l’intervento del dottor Andrea Manto, direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini dell’ASL Salerno, che ha dichiarato: “Quest’anno, sono già circa 28 mila gli screening eseguiti, nel territorio dell’Asl”, aggiungendo: “È il frutto di un importante e proficuo lavoro svolto fino ad ora. Ma possiamo fare ancora meglio”.
L’incontro
Un passaggio significativo dell’incontro è stato l’annuncio della prossima attivazione dello Sportello Rosa, un nuovo servizio territoriale pensato per offrire alle donne ascolto, orientamento e supporto su screening, visite mediche e vaccinazioni. Lo sportello, che sarà attivo nei Comuni del comprensorio e gestito dal Servizio Sociale Professionale del Consorzio, nasce con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai servizi sanitari e accompagnare le donne in un percorso consapevole di prevenzione.
Commovente e potente anche la testimonianza di Monica Oriente, che ha raccontato la sua battaglia contro il cancro, affrontato e superato per ben quattro volte. Nel suo intervento, ha sottolineato il valore della prevenzione e dell’umanizzazione delle cure, offrendo un messaggio di speranza e determinazione.
L’iniziativa
L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia di integrazione sociosanitaria, con azioni concrete volte a rafforzare il legame tra servizi, istituzioni e cittadinanza. Il messaggio emerso è chiaro: prendersi cura di sé è un atto di responsabilità collettiva, e farlo insieme rende la comunità più forte.
All’incontro hanno preso parte rappresentanti del mondo sanitario, politico, sociale e istituzionale, insieme a numerosi cittadini e cittadine, che hanno seguito con attenzione i diversi interventi.