Cresce il malcontento ad Abatemarco, frazione del comune di Montano Antilia, dove da settimane i cittadini sono in protesta per la chiusura dell’Ufficio Postale, punto di riferimento fondamentale soprattutto per la popolazione anziana del borgo.
I fatti
La vicenda ha origine nel novembre 2024, quando l’Ufficio Postale del Centro Direzionale di Napoli ha inviato una comunicazione ai proprietari dell’immobile che ospita lo sportello di Abatemarco, chiedendo l’adeguamento dei locali agli standard nazionali di Poste Italiane. L’intervento richiesto, quantificato in circa 10.000 euro, sarebbe dovuto essere a carico della famiglia Serra, titolare dello stabile da quasi cinquant’anni. La spesa, ritenuta insostenibile, è stata immediatamente segnalata al Comune. Tuttavia, secondo quanto riferito dai diretti interessati, l’Ente non avrebbe dato seguito alla richiesta, lasciando la questione senza una risposta concreta. Di fronte all’assenza di una soluzione condivisa, i proprietari hanno deciso di non rinnovare il contratto di locazione, specificando inoltre che l’immobile risulta oggi necessario per esigenze familiari.
Monta la protesta tra i cittadini
La chiusura dell’ufficio ha avuto pesanti ripercussioni sulla vita quotidiana della comunità, in particolare per gli anziani, molti dei quali non hanno possibilità di raggiungere il capoluogo comunale per svolgere operazioni di base come il ritiro della pensione, il pagamento di bollettini o l’invio di corrispondenza. I cittadini lamentano anche una scarsa organizzazione da parte dell’amministrazione comunale, che – a loro dire – non avrebbe predisposto alcuna alternativa o servizio sostitutivo. La richiesta, ora condivisa a più livelli, è quella di un intervento tempestivo per garantire il ripristino dei servizi postali in paese. Tuttavia, è di ieri una nota ufficiale del Comune di Montano Antilia che chiarisce l’azione amministrativa intrapresa.
Le possibili soluzioni
“In merito alla chiusura dell’Ufficio Postale di Abatemarco, si legge nel documento, l’Amministrazione comunale si è impegnata sin da subito a trovare una sede alternativa, così come evidenziato nella nota del 27/12/2024 trasmessa via PEC. Inoltre, nella successiva comunicazione del 08/07/2025, il Comune ha chiesto a Poste Italiane l’immediata installazione di una struttura mobile e/o prefabbricata per garantire il servizio in modalità provvisoria.” In risposta a tale sollecito, Poste Italiane ha confermato la propria disponibilità a installare una postazione temporanea ad Abatemarco, in attesa dell’individuazione di una sede definitiva.