Dal mare di Pollica ai borghi di Montecorice e Centola, il Cilento meridionale guarda al futuro con un progetto comune: il Masterplan Cilento Sud.
Con la Deliberazione n. 670 del 30 settembre 2025, la Regione Campania ha approvato lo stanziamento dei primi 20 milioni di euro a valere sul PR Campania FESR 2021–2027, destinati a garantire la copertura finanziaria degli interventi prioritari del piano, elaborato e presentato dai Comuni dell’area costiera del Cilento meridionale.
Prende forma una strategia che unisce innovazione, tutela del paesaggio e valorizzazione delle comunità locali, premiando il lavoro di squadra di chi ha scelto di unire visioni e strategie per un futuro sostenibile e condiviso.
Il progetto
Si tratta di un risultato storico, che segna il primo passo concreto verso l’attuazione della strategia condivisa di sviluppo e rigenerazione territoriale costruita congiuntamente dai 13 Comuni del Masterplan – Ascea, Camerota, Casal Velino, Centola, Ispani, Montecorice, Pisciotta, Pollica, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, Santa Marina, Sapri e Vibonati, un importante lavoro di squadra così come non si vedeva da tempo sul territorio.
Attraverso la Convenzione ex art. 30 del TUEL, gli enti hanno scelto di mettere in rete visioni, competenze e progettualità per dare vita a un modello di crescita sostenibile, integrata e identitaria, capace di valorizzare le eccellenze ambientali, culturali ed economiche del territorio.
Il programma degli interventi
Il programma di interventi condivisi comprende la creazione dell’Area Marina a Gestione Sperimentale per l’Innovazione Blu – “Blue Zone Cilento Sud”, destinata a diventare un laboratorio di ricerca e tutela del mare; il sostegno alle PMI e alle start-up innovative della Blue Economy.
L’attivazione del Centro Servizi Digitale “Cilento Sud – Smart Mediterranean Area” per la gestione integrata dei dati territoriali e turistici; la costituzione della DMO “Cilento Sud – Terre della Dieta Mediterranea”, dedicata alla promozione coordinata dell’identità culturale e turistica del territorio; e, infine, un ampio programma di valorizzazione del comparto agricolo, con il progetto “Dalla Terra alla Dieta Mediterranea”, volto a rigenerare le aree rurali e rafforzare la filiera agroalimentare locale.
Accanto agli interventi collettivi, ciascun Comune ha individuato specifiche opere strategiche mirate a migliorare la qualità della vita, la sostenibilità ambientale e la competitività economica dei propri territori.
Tra queste figurano progetti di riqualificazione urbana e portuale, iniziative per la mobilità sostenibile, la valorizzazione dei borghi storici e del patrimonio culturale, insieme a interventi per il potenziamento dei servizi locali e dell’offerta turistica integrata. A questi se ne aggiungono ulteriori 13, uno per ogni Comune aderente.
Il commento del sindaco di Pollica, Stefano Pisani
«Questo primo stanziamento di 20 milioni di euro rappresenta un risultato di straordinaria importanza, frutto del lavoro coeso, paziente e determinato dei tredici Comuni che hanno creduto nella forza del territorio e nel valore della cooperazione.
Abbiamo iniziato il nostro percorso con grande ritardo rispetto ad altri Masterplan, ma abbiamo dimostrato che una visione comune e una collaborazione autentica possono trasformarsi in un modello virtuoso per l’intera regione.
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Desidero ringraziare il Presidente Vincenzo De Luca per aver scelto di dare priorità alle aree marginali della Campania e per aver creduto nella capacità del Cilento di essere protagonista di un nuovo paradigma di sviluppo sostenibile e consapevole, l’Assessore alla Pianificazione del Territorio Bruno Discepolo che, insieme alla struttura tecnica, ci ha accompagnato passo dopo passo nella definizione del nostro piano e soprattutto i miei colleghi Sindaci, per la fiducia che hanno riposto in me e per il lavoro condiviso e sinergico che apre i nostri territori a una nuova stagione di sviluppo», dice il sindaco Pisani.
Il Masterplan Cilento Sud si conferma come uno degli strumenti di pianificazione territoriale più avanzati del Mezzogiorno, capace di coniugare tutela del paesaggio, innovazione e valorizzazione delle risorse locali.
L’avvio della prima fase di finanziamento inaugura una nuova stagione di progettualità condivisa, in cui le comunità costiere del Cilento scelgono di agire insieme per costruire il proprio futuro.