Votare è un diritto e un dovere civico, conquistato con lacrime, con guerre, sacrifici, costato la vita a tante persone. Lo sanno bene gli anziani del Cilento che oggi si sono recati alle urne per non rinunciare all’opportunità di scegliere e di dimostrare, ancora una volta, il valore immenso della Democrazia.
Ad Aquara Carmine Luciano si è recato alle urne a cento anni, a darne notizia con orgoglio il figlio, Vincenzo, noto per la sua presidenza all’UNCEM Campania: “Andate a votare! E’ l’appello di Papà, centenario che, anche come carabinieri, resta nei secoli fedele ad un diritto e dovere Costituzionale” ha fatto sapere il figlio Vincenzo.
Un’altra bella storia arriva anche da Ottati: “Zio Attilio ad un mese dal suo centenario sia d’esempio per tutti, in particolar modo per chi ha deciso di non andare a votare. Persone che spero si ravvedano perché l’esercizio del voto, la facoltà di scegliere, è una grande conquista raggiunta con il sangue di Donne e Uomini. Sta a noi onorarle recandoci alle urne! Buon voto! Evviva la Democrazia e la Libertà” questo il messaggio del sindaco di Ottati, Elio Guadagno che ha mostrato la foto del signor Attilio che stringe la sua tessera elettorale tra le mani.
E ad Agropoli anche la mamma del candidato alla presidenza della Regione, che risiede nella Città cilentana, questa mattina si è recata alle urne presto: alle 9:30 è giunta presso il seggio della Scuola Primaria Gino Landolfi di certo per sostenere il figlio.


