L’emergenza cinghiali continua a rappresentare un problema per il Cilento, soprattutto per le aree interne che hanno una più alta vocazione rurale. Ad accendere, ancora una volta, i riflettori sulla questione il sindaco di Felitto, presidente della Comunità Montana Calore Salernitano e dell’Unione dei Comuni Alto Calore, Carmine Casella che ha scritto al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, all’Ente Parco e alla Regione Campania per sollecitare misure in grado di arginare il problema. Casella ha chiesto un tavolo congiunto, con il competente settore di prevenzione e sanità pubblica veterinaria e una delegazione di Comuni.
L’intervento del sindaco di Magliano Vetere, Adriano Piano
Nelle scorse settimane anche il sindaco di Magliano Vetere, Adriano Piano aveva inoltrato la richiesta alla Comunità del Parco affinché convocasse un tavolo sulla questione. A lamentare la problematica anche gli agricoltori e i rappresentanti degli agricoltori tanto che ai microfoni di InfoCilento ne ha parlato anche la presidente della Società Agricola Nuova Val Calore s.r.l., che gestisce la storica Cantina Sociale di Castel San Lorenzo, dottoressa Giuseppina Di Stasi. La forte presenza di cinghiali rappresenta un pericolo per le persone, in particolare per la circolazione stradale e sta mettendo in ginocchio l’agricoltura.