Torna l’appuntamento con il Premio Nazionale Antonio Pianese 2025, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il premio sarà celebrato il 22 novembre 2025, a partire dalle ore 17,00, presso Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate.
Il premio
Il prestigioso riconoscimento, come ogni anno, sarà assegnato a persone, comunità, organizzazioni e istituzioni, per la solidarietà, l’impegno umanitario, sociale e civile, l’attivismo contro le mafie e la violenza di genere. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Cilento Verde Blu odv e il responsabile della Direzione Artistica è Giuseppe Damiani.
La manifestazione ha i Patrocini morali sono concessi dal Comune di Castellabate e dall’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il Comune di Castellabate collabora anche, in partenariato, alla realizzazione dell’evento.
Ecco i premiati
In questa straordinaria edizione il premio sarà assegnato a: Fondazione Giancarlo Siani, Piera Aiello, Luca Abete, Ageop Ricerca di Bologna, Nicola Marzolino, Marta Russo, Telefono Rosa, Associazione Il Ponte di Stio, Ente Comunale e Comunità di Castellabate. Ecco una relazione descrittiva della storia di vita e dell’attivismo sociale e civico di ciascun illustre assegnatario.
Ecco una relazione della storia di vita e dell’attivismo sociale e civico di ciascun illustre assegnatario
Fondazione Giancarlo Siani – Giancarlo Siani era un giovane giornalista del quotidiano “Il Mattino” di Napoli, coraggioso, audace, scrupoloso, desideroso di giustizia e verità, pronto a descrivere con chiarezza e determinazione le storie delle famiglie camorristiche, dei boss locali e degli intrecci tra politica e criminalità organizzata, al punto che le sue inchieste indussero la camorra a decidere di sbarazzarsene.
Il suo efferato omicidio, avvenuto il 23 settembre del 1985 arriva dopo la pubblicazione di un suo articolo sul «Il Mattino» del 10 giugno 1985, in cui rivela alcuni sensibili fatti di camorra. Qualcuno definì Giancarlo come una foglia che lotta contro il vento, ma a 40 anni dalla sua tragica scomparsa, la sua storia, il suo sacrificio, il suo senso di giustizia, la sua memoria, hanno definito e forgiato intorno a lui un indelebile simbolo di legalità, che funge da riferimento non solo per il mondo dell’informazione, ma anche per l’intera società civile. La Fondazione Giancarlo Siani, nata nel 2019 per volontà dei sui familiari, ha il fine di tenere vivo il suo ricordo e attivarsi per il processo di sensibilizzazione contro le mafie e per una società migliore.
Piera Aiello – La storia di Piera Aiello è un esempio di lotta contro la mafia e di impegno per la giustizia e la verità. La Aiello è una “Testimone di Giustizia” che vive sotto scorta, nota per aver denunciato gli assassini di suo marito e di suo suocero, nel 1991,diventando, pertanto, una delle prime donne a testimoniare contro la mafia in Sicilia.
Dopo gli omicidi, pensando che l’omertà fosse più pericolosa della denuncia, decise di collaborare con la polizia e la magistratura, in particolare con il giudice Paolo Borsellino, che lei considerava un padre, un amico, unico appoggio a quale aggrapparsi. Piera, costretta a vivere sotto protezione, solo nel2018, dopo aver vinto le elezioni come parlamentare, scoprì e rivelò il suo volto.
Tante sono le attività che Piera ha svolto e sta svolgendo nel suo percorso di lotta alla mafia e al racket, promuovendo in ogni occasione la cultura della legalità e fornendo supporto alle vittime della mafia, e tanti sono i suoi impegni in autorevoli ruoli istituzionali, compreso quello di aver fatto parte della commissione Giustizia e della Commissione parlamentare antimafia.
Luca Abete – Luca Abete è noto inviato del TG satirico “Striscia la Notizia”, famoso per i suoi reportage su sprechi, abusi, truffe, contraffazioni. Sempre in prima linea con i suoi servizi di denuncia, si è dedicato con continuità e determinazione alla guerra all’abusivismo, alla contraffazione, alla tutela dei minori, alla lotta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, alla guerra ai falsi medici e dentisti, ai sedicenti maghi, guaritori, santoni e truffatori, e anche ai furbetti degli impieghi pubblici.
Per i temi trattati e gli scandali scoperti nei suoi servizi, spesso si è trovato vittima di aggressioni che non hanno mai intaccato la sua sagacia e determinazione. I servizi di Luca hanno sempre una duplice valenza: da un lato svelano i casi di inadempienza e inciviltà, dall’altro sensibilizzano la popolazione ad adottare “comportamenti virtuosi”, necessari per migliorare la qualità della società.
Ageop Ricerca odv – Ageop Ricerca, acronimo di “Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica”, nasce nel 1982 per volere di un gruppo di genitori di bambini ammalati di tumore, con l’obiettivo di offrire sostegno ad altre famiglie con bambini oncoematologici per affrontare le difficoltà di ordine personale, economico e logistico, che possono presentarsi nel corso della malattia dei loro figli.
Ogni giorno l’Associazione Ageop si prende cura dei bambini e ragazzi in terapia presso il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, centro d’eccellenza della Sanità pubblica italiana, a cui afferiscono piccoli pazienti dal territorio nazionale ed internazionale. Questa meravigliosa associazione, grazie all’inestimabile apporto dei suoi volontari, accompagna i piccoli pazienti ed i genitori dal momento della diagnosi fino alle fasi del “fuori terapia”, con progetti di accoglienza, assistenza, supporto psicologico e riabilitazione psicosociale, rendendo l’iter terapeutico più efficace, umano e compassionevole.
Nicola Marzolino – Nicolas Marzolino è un attivista noto per il suo impegno contro le conseguenze delle guerre e per la campagna di sensibilizzazione sui pericoli degli ordigni inesplosi. Nel 2013, all’età di 15 anni, fu vittima dell’esplosione di una bomba della seconda guerra mondiale, mentre nella sua Novalesa, in Val di Susa, stava lavorando nel campo di patate della sua famiglia.
L’incidente gli causò la perdita della vista e di una mano. Nicolas, nonostante le difficoltà non si è arreso e dopo quella disgrazia ha dato inizio al suo importante impegno come testimone di pace e attivista contro le guerre, in giro tra le scuole e in varie località ed eventi di tutta Italia, per parlare delle conseguenze e dell’eredità pericolosa e dolorosa che le guerre lasciano. Nicolas sarà insignito del prestigioso riconoscimento di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, dal Presidente Sergio Mattarella.
Marta Russo – Marta Russo ha trasformato le sue difficoltà in una missione sociale e civica. Durante la sua vita ha potuto sperimentare le difficoltà delle barriere, non solo architettoniche, ma soprattutto culturali e normative, e ha sempre dovuto lottare per far rispettare i suoi diritti, in quanto donna e come persona con disabilità.
Il 12 Ottobre 2024 diventa Presidente dell’Associazione Nazionale “Diritti Diretti” APS, organizzazione impegnata nel promuovere politiche di inclusione e accessibilità. Mail suo attivismo si manifesta anche con progetti rivolti alle scuole di tutta Italia, attraverso incontri con gli studenti, con gli enti locali e le associazioni, proponendo momenti di riflessione e di approfondimento sul tema delle disabilità e delle barriere, sull’inclusione e sull’accessibilità.
Lei si definisce “Influencer dell’Accessibilità” e il suo motto è “Abbatti le Barriere, Fai la Differenza, Supera l’Indifferenza!“. Per la sua storia di vita e per il suo rilevante impegno sociale, nel 2025 è stata insignita dal Presidente Sergio Mattarella “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”.
Telefono Rosa – L’Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa APS nasce a Roma nel febbraio 1988, con lo scopo di difendere i diritti delle donne e portare allo scoperto il fenomeno della violenza sommersa, quella nascosta tra le mura domestiche.
Grazie alla determinazione delle fondatrici e alle volontarie che si sono man mano aggiunte, il servizio di Telefono Rosa è diventato nel tempo un indispensabile strumento di difesa e denuncia per le donne e i minori. Oggi l’Associazione è presente in tutto il territorio nazionale e la Rete dei Telefoni Rosa attraverso il centralino Nazionale, al numero 1522 attivo 24 ore su 24, gestito datante volontarie, offre alle donne in difficoltà, vittime di violenza e stalking, la possibilità di ricevere gratuitamente: ascolto, consulenza, accoglienza, sicurezza e protezione.
Associazione Il punto – L’Associazione Culturale “Il Punto”, da oltre venti anni, è impegnata nella promozione del territorio del Cilento attraverso il recupero e la promozione dei prodotti agricoli e pastorali, nonché delle ricette e dei piatti della tradizione culinaria cilentana. In fondo il cibo, non è solo un mezzo per soddisfare un bisogno fisiologico, ma ha anche un valore culturale, sociale, nonché, solidale, in grado di creare occasioni di incontro e relazione tra le persone e le Comunità.
Proprio quello spirito solidale spinge l’associazione “Il Punto” a voler sostenere l’attività socio-assistenziale della “Vacanza del Sorriso” nel Cilento, per le famiglie con bambini oncoematologici di tutta Italia”, attraverso raccolta fondi, donazioni ed eventi enogastronomici solidali.
Ente Comunale e Comunità di Castellabate – L’Associazione Cilento Verde blu odv, organizzatrice del Premio Nazionale Antonio Pianese, ha voluto assegnare lo stesso all’Ente Comunale di Castellabate e alla generosa e solidale Comunità di Castellabate, alfine di manifestare all’amministrazione comunale attuale e a quelle che si sono avvicendate e all’intera comunità di Castellabate, tutta la stima e riconoscenza per la preziosa collaborazione e per il pluriennale e concreto sostegno, riservati all’Associazione Cilento Verde Blu odv, attraverso i patrocini morali, le disponibilità di risorse umane e finanziarie, lo spirito solidale e uno spiccato senso civico e di condivisione.
Sono tante le iniziative e le manifestazioni, di stampo sociale e culturale, messe in essere e realizzate da oltre un decennio, nel Comune di Castellabate. In particolare, la realizzazione della manifestazione socio assistenziale “La Vacanza del Sorriso” per le famiglie con bambini e ragazzi oncoematologici di tutta Italia.
La realizzazione dei Concorsi Artistici a tema sociale che vede coinvolto l’Istituto Comprensivo Scolastico di Castellabate con tutti i suoi plessi e centinaia di allievi partecipanti.
La realizzazione di serate teatrali da parte dei generosi gruppi teatrali Actor Sud e Fatti in Casa, finalizzati alla raccolta fondi per la Vacanza del Sorriso. La realizzazione dei programmi didattici del Festival delle arti marinare del Cilento, che vede coinvolti tanti pescatori, subacquei, velisti, artisti, artigiani, guide e accompagnatori, di Santa Maria di Castellabate.
La stessa realizzazione del Premio Nazionale Antonio Pianese che vede partner, patrocinante e indispensabile sostenitore, il Comune di Castellabate e tanti operatori sociali e culturali.


