• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Agropoli, via libera del Tar al parcheggio in via Dante Alighieri: annullato il diniego dell’Anas

Il Tar accoglie il ricorso del Comune di Agropoli contro Anas: il divieto al parcheggio in via Dante Alighieri è illegittimo. Manca proporzionalità nelle misure.

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 28 Novembre 2025
Condividi

Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Agropoli, annullando di fatto il divieto imposto dall’Anas alla realizzazione di una nuova area di sosta. Al centro della controversia legale vi è il progetto per il parcheggio in via Dante Alighieri, un’opera situata nei pressi della stazione ferroviaria. L’Ente comunale, difeso dall’avvocato Luca Leoni, si è opposto all’Avvocatura Distrettuale dello Stato e ai legali di Anas, Monica Cervone e Stefania Bianco, ottenendo una sentenza favorevole che sblocca l’iter per l’infrastruttura.

Il ricorso e le motivazioni del conflitto

La vicenda nasce dalla necessità del Comune di ottenere l’autorizzazione per costruire un parcheggio in un’area sottostante il viadotto della Statale 18. L’istanza aveva ricevuto un parere negativo da parte di Anas con una nota del 12 settembre 2025. L’Azienda strade aveva motivato il diniego citando ragioni di sicurezza statica e gestione del rischio, evidenziando la presenza della fascia di rispetto stradale sul lotto destinato alla sosta.

Il Comune di Agropoli, che aveva già organizzato anche la cerimonia di posa della prima pietra, ha contestato tale decisione, ritenendo le motivazioni dell’Anas irragionevoli e non proporzionate. Secondo l’amministrazione locale, le criticità sollevate avrebbero potuto essere superate non attraverso un divieto assoluto, ma mediante l’imposizione di specifiche prescrizioni tecniche, ipotesi già prospettata in sede istruttoria. Il ricorso puntava, in via principale, all’accertamento del silenzio assenso e, in subordine, all’annullamento del parere negativo.

Leggi anche:

Agropoli, ruba la borsa alla cassiera e fa shopping con le sue carte: denunciato

I principi di ragionevolezza e proporzionalità

I giudici del Tar hanno accolto le censure del Comune, sottolineando come la posizione assunta da Anas non risulti coerente con i principi di ragionevolezza e proporzionalità che devono sempre guidare l’azione amministrativa. La sentenza evidenzia un obbligo preciso per le amministrazioni: scegliere, tra le varie soluzioni possibili, quella meno restrittiva e più idonea a bilanciare l’interesse pubblico con quello del richiedente.

Nel caso specifico, il Collegio ha stabilito che le esigenze di sicurezza richiamate da Anas “avrebbero potuto essere affrontate mediante l’adozione di pannelli protettivi, barriere o altri accorgimenti tecnici”, proprio come proposto dal Comune.

La sostenibilità delle aree di sosta sotto le infrastrutture

La decisione del Tribunale assume un valore rilevante anche in termini generali. Secondo i giudici, accettare l’impostazione dell’Anas avrebbe significato sostenere l’impossibilità di realizzare parcheggi o aree di sosta al di sotto di infrastrutture stradali. Tale conclusione è stata giudicata non sostenibile e in netto contrasto con prassi ormai diffuse.

Inoltre, la sentenza rimarca la finalità pubblica dell’opera, dotata di evidente utilità generale vista la sua collocazione strategica in prossimità della stazione ferroviaria. Infine, il Tribunale ha osservato che Anas non ha indicato in modo chiaro quali fossero le specifiche misure di sicurezza ritenute necessarie, limitandosi a un diniego che è stato ora annullato.

TAG:AgropoliCilentoparcheggio
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Nessun commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

InfoCilento - Canale 79
Canale79

Vallo: “rompiamo il silenzio”, gli studenti contro la violenza sulle donne

L’iniziativa ha riunito figure specializzate del settore giuridico, sociologico e delle forze…

Raf

Raf celebra 40 anni di successi a Salerno: il tour di “Self Control” illumina il Teatro Verdi

Domani appuntamento al Teatro Verdi. Un viaggio tra i classici del repertorio…

Celle di Bulgheria: comune, piano di zona e scuole contro la violenza sulle donne

Una giornata che ha avuto come protagonisti proprio i giovani delle scuole.…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.