Il Comune di Agropoli, guidato dal sindaco Roberto Mutalipassi, ha approvato una delibera che permetterà l’istituzione di uno o più separati Uffici di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni ed unioni civili all’interno di strutture ricettive o immobili di particolare pregio storico, turistico, estetico, architettonico ed ambientale, siti nel territorio comunale, nella legittima disponibilità di soggetti pubblici e privati.
L’iniziativa
L’iniziativa rientra in una prospettiva funzionale alla promozione turistica del territorio e alla crescita di attività produttive e commerciali operanti nel settore dell’organizzazione di matrimoni ed eventi in genere, che permetterebbe anche di attirare utenti non residenti mettendone in vetrina le capacità ricettive e di ospitalità.
Le strutture/immobili da adibire all’Ufficio separato di Stato Civile dovranno essere adeguatamente decorosi e prestigiosi in relazione alla funzione pubblica e istituzionale cui saranno destinati e comunque confacenti alla solennità della circostanza, garantendo, in relazione alle dimensioni e agli spazi, un corretto svolgimento di ogni rito civile rispetto alla capienza massima dichiarata, tenendo presente che lo spazio individuato dovrà essere aperto al pubblico e privo di barriere architettoniche o di altro ostacolo che possa impedire l’accesso e la permanenza in occasione del rito civile. Gli immobili dovranno essere, inoltre, adeguatamente arredati e attrezzati per la celebrazione dei riti civili, anche con l’esposizione di bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, con la disponibilità di luoghi al coperto ove trasferire la cerimonia in caso di condizioni climatiche avverse, in caso di proposta di sito/locali/area all’aperto.
I dettagli
La concessione avverrà tramite un contratto di comodato d’uso gratuito di beni immobili; i soggetti che netteranno a disposizione gli immobili dovranno: garantire la disponibilità e l’uso del sito/dei locali/dell’area per il periodo temporale necessario alla celebrazione dei riti civili, le cui date sono stabilite esclusivamente dall’Ufficio di Stato Civile del Comune; garantire il libero accesso e la permanenza degli ospiti dei nubendi/contraenti del rito civile al sito destinato alla celebrazione, e indirizzare all’Ufficio di Stato Civile del Comune i privati interessati alla celebrazione. La Giunta provvederà a determinare, con successivo atto, la misura delle tariffe da porre a carico degli utenti in relazione ai tempi e alle modalità di fruizione del servizio comunale.
L’Ente ha pertanto dato mandato per l’avvio di un apposito avviso pubblico rivolto a soggetti in possesso dei requisiti di moralità e professionalità necessari per contrattare con la Pubblica Amministrazione, le cui strutture/immobili abbiano i requisiti tecnici e/o di conformità previsti dalla disciplina applicabile.