Torna interamente balneabile il mare di Agropoli. Il sindaco Roberto Mutalipassi ha revocato l’ordinanza che vietava i tuffi nel tratto compreso tra il lungomare San Marco e il porto. Una decisione giunta ieri dopo i riscontri degli ultimi prelievi compiuti da Arpac.
Le analisi Arpac e le criticità
L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale lo scorso 18 giugno aveva evidenziato uno sforamento dei limiti previsti dalla legge relativamente alla presenza in acqua di enterococchi intestinali ed escherichia coli. Criticità dovute, presumibilmente, a scarichi fognari, conseguenti a cosiddetti fenomeni di “troppo pieno” legati all’improvvisa ondata di maltempo che ha portato in mare liquami del depuratore. Per quasi una settimana, quindi, circa la metà del litorale di Agropoli è rimasto off limits.
Le polemiche
Una scelta che ha creato non pochi danni: se chi era già in città, infatti, non ha rinunciato ad un bagno, diversi vacanzieri che avevano prenotato qualche giorno di relax nel centro cilentano hanno invece preferito disdire. Immancabili le polemiche che sono proseguite anche dopo la revoca del divieto di balneazione. Le minoranze, infatti, chiedono a gran voce verifiche al fine di evitare che in futuro tali episodi, già segnalati in passato, possano riperderei.
Il commento del sindaco
Il sindaco Mutalipassi, invece, si mostra soddisfatto e sollevato: «l’inconveniente era dovuto con molta probabilità ad un fatto estemporaneo e a prelievi effettuati con condizioni meteo non ottimali causa pioggia, ora il nostro mare torna completamente balneabile». Nel corso della settimana l’amministrazione comunale aveva commissionato anche delle analisi effettuate da un laboratorio privato convenzionato con l’ente che aveva già confermato il rientro dei parametri. Ieri è arrivata anche la conferma dell’Arpac. «Ciò che è importante – aggiunge Mutalipassi – è che i nuovi risultati evidenziano condizioni “eccellenti” del mare su tutto il tratto di costa. Saremo vigili e attenti per il prosieguo», ha poi assicurato.