In provincia di Salerno sensibile aumento dei posti letto dal 2009
I dati Istat rivelano una sensibile crescita di strutture ricettive medio-piccole in provincia di Salerno. Qui si registra un +69% delle strutture extralberghiere, mentre il comparto alberghiero fa registrare un +9%, numeri sensibilmente più alti rispetto a quelli del resto della Regione.
I dati sono importanti considerato che sono soprattutto i giovani ad avviarsi in queste attività con un ingresso nel circuito dell’occupazione in particolare degli under 35.
Quanto alle aree in cui si registra una maggiore presenza di posti letto, il Cilento la fa da padrona, con un’ampio vantaggio anche rispetto alla Costiera Amalfitana. Capaccio Paestum è al primo posto, seguito da Camerota e Centola. Fuori dal podio le località della Costiera, ovvero Amalfi, Positano e Maiori. Analizzando il solo comparto extralberghiero assistiamo ad un’ulteriore rimonta del Cilento: se Capaccio Paestum, Camerota e Palinuro mantengono saldamente il podio, nella top 10 rientrano anche Castellabate, Ascea e Vibonati, seguite da Eboli, Battipaglia, Salerno e Positano.
I dati sono relativi al periodo 2009/2015, ultimo anno di rilevamento.
