L’Arpac, promuovere il mare del Cilento anche per il mese di Luglio. L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha ufficializzato i dati dei prelievi effettuati lungo la costa nelle prime tre settimane del mese.
Su ciascun campione prelevato nei punti di balneazione, come di norma, i laboratori dell’Agenzia hanno analizzato i parametri batteriologici (Escherichia Coli ed Enterococchi intestinali) ritenuti dall’Oms indicatori di inquinamento fecale e pertanto determinanti la balneabilità delle acque di mare.
L’andamento generale dei controlli per il mese di luglio conferma il trend dei mesi scorsi. Rispetto a giugno, però, emerge una nuova criticità.
Emerge infatti un divieto di balneazione in località Laura di Capaccio Paestum a seguito di un aumento esponenziale dei valori di enterococchi intestinali. L’Arpac eseguirà nuovi prelievi per comprendere se si tratta di un fenomeno passeggero o meno.
In tutti gli altri tratti di mare del Cilento la qualità dell’acqua si conferma “Eccezionale”, ovvero il massimo della valutazione. Un punto sotto la media la Calanca, nel Comune di Camerota; resta invece “Sufficiente” la qualità del mare in località Cammarelle di Sapri.