Attualità

Agropoli, posidonia spiaggiata: “In passato si faceva a gara per averla”

Oggi la normativa non consente di adottare quella che è la più facile ed economica soluzione per disfarsi delle alghe"

Gennaro Maiorano

17 Aprile 2021

Posidonia spiaggiata Porto Agropoli

AGROPOLI. Come ogni anno, a ridosso della stagione estiva, si ripropone il problema della gestione della posidonia spiaggiata. Questa pianta marina, impropriamente chiamata alga, durante il periodo autunnale, a completamente di un ciclo naturale, muore e si adagia sul fondo. Con le correnti e il vento, in particolare quello di libeccio, finisce poi sugli arenili. Ed è qui che iniziano i problemi.

Le normative europee a cui si è adeguato il legislatore nazionale e regionale, limitano di molto le modalità di smaltimento. E’ possibile rigettare in mare le alghe presenti sul bagnasciuga, trasportale in discarica oppure ammassarle ai margini del litorale, ipotesi, quest’ultima, tristemente nota ad Agropoli.

Non è possibile, invece, utilizzare la posidonia come fertilizzante per i terreni. Un paradosso se si pensa che molti agricoltori del territorio facevano a gara per accaparrarsela e utilizzarla nei loro campi come concime. Una scelta naturale ed economica avendo quale unico costo quello di trasporto.

Come ricorda un cittadino che conosce bene l’area portuale e in passato ha seguito anche amministrativamente la gestione della posidonia, ” c’era grande richiesta di alghe. Fino al 2013 queste venivano depositate a richiesta dei cittadini sulle colline”.

Paradossalmente ciò oggi non è possibile e così gli amministratori locali sono chiamati ad individuare soluzioni alternative. Una modifica di legge sarebbe certamente la soluzione più opportuna, ma anche quella che richiederebbe più tempo. Del resto la stessa normativa europea risalente al 2002 si basa su ricerche scientifiche contrastanti, e una revisione della legge sarebbe quanto mai opportuna.

Ma chi conosce bene il mare richiama gli enti locali anche ad un intervento più repentino di pulizia delle spiagge: “la posidonia – dice qualche marinaio – andrebbe rimossa già in primavera. Il ripascimento, specialmente nel periodo estivo, avviene a seguito delle rimozione delle alghe che si adagiano alla battigia. L’accumulo può arrivare anche a due metri di altezza formando una barriera che impedisce l’entrata della sabbia. Pertanto se le alghe vengono rimosse in primavera inoltrata la sabbia accumulatasi in acqua, in prossimità della riva, verrebbe trasportata sul litorale dalle ultime mareggiate, evitando di perdere metri preziosi di sabbia, come del resto è accaduto alla Marina”. Se la posidonia, invece, viene rimossa già in piena estate il rinfoltimento naturale del litorale non avviene.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

La STS Bodrum approda nel Cilento: unica tappa italiana del tour ONU

Dal 15 al 17 giugno 2025, il Cilento ospiterà l’unica tappa italiana della nave scuola turca STS Bodrum, protagonista del tour internazionale della flotta “Ocean Wonders”

Chiara Esposito

11/06/2025

Capaccio Paestum, incendio in pineta: sul posto i Vigili del Fuoco

Caschi rossi al lavoro, anche con un mezzo aereo, per domare le fiamme

Accesso al Mare per Disabili ad Agropoli: iniziativa “Spiaggia Solidale” sotto accusa

L'attivista Cristian Durso diffida il comune e chiede l'accesso continuo al mare per le persone con disabilità

Ernesto Rocco

11/06/2025

Professioni sanitarie, Pellegrino (IV): “Più formazione per colmare le carenze e offrire maggiore qualità nei servizi”

"E' fondamentale avviare nuovi corsi di laurea delle professioni sanitarie, soprattutto presso l'Università di Salerno"

Villammare: restano critiche le condizioni del piccolo Pietro

Indagini in corso a Vibonati per ricostruire la dinamica dei fatti. La comunità si stringe in preghiera

Punto nascita di Sapri, interrogazione alla Commissione Ue: “salvaguardare il reparto”

«Sopprimere un Punto nascita in una zona interna – spiega Tridico – significherebbe aggravare l’isolamento, comprimere il diritto alla salute delle fasce più vulnerabili e contribuire all’ulteriore declino demografico»

Agropoli: cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Agropoli

Lascia il comandante Alessio Manca. Al suo posto arriva il tenente di vascello Vincenzo Chetta

Cilento, bilancio positivo per le Botteghe della Comunità: parla Giuseppe Vairo, referente del progetto

Un bilancio più che positivo per un servizio utile soprattutto per le Aree Interne

Centola in festa per i 100 anni di Maria Quarraccino

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno voluto renderle omaggio conferendole simbolicamente la fascia tricolore: un segno di riconoscenza per tutto ciò che la sua lunga esistenza rappresenta per Centola

Vacanze nel Cilento per Ciro Immobile: passeggiata e selfie tra Ascea e Casal Velino

Momento di relax per l’ex attaccante della Lazio e della nazionale italiana lungo la costa cilentana

Chiara Esposito

11/06/2025

Pollica, la denuncia: «bare depositate nell’isola Ecologica», ma dai sopralluoghi nessuna irregolarità

L’accaduto non è passato sotto traccia e infatti della situazione sono stati prontamente avvisati anche i Carabinieri della locale stazione

Vallo della Lucania, video virale mostra uomo armato sul balcone: paura tra i residenti

L'uomo avrebbe esploso alcuni colpi, circostanza che ha immediatamente generato allarme tra i cittadini presenti nella zona

Chiara Esposito

10/06/2025

Torna alla home