• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Cilento: Il covid-19 ferma i riti della tradizione cilentana del Venerdì Santo

Dopo secoli l’antica tradizione delle congreghe non potrà manifestarsi a causa dell'emergenza coronavirus

A cura di Emma Mutalipassi
Pubblicato il 9 Aprile 2020
Condividi

Dopo secoli l’antica tradizione delle congreghe non potrà manifestarsi nel suo peculiare momento di preghiera. Un forte momento comunitario, di cultura e religiosità, quello dei pellegrinaggi delle confraternite del Cilento Antico nella ricorrenza del Venerdì Santo. “Giorno di lutto è questo che non avrà secondo, si piange in tutto il mondo la morte del Signor”. Questo hanno cantato per secoli i confratelli cilentani ai piedi degli altari della reposizione delle chiese del territorio, in un rito devozionale di forte impronta identitaria.

Lo stato di emergenza del Covid-19 ha sospeso tutto, anche la manifestazione pratica dei riti, non per questo non sentiti lo stesso. In questo giorno di riflessione, vista la situazione, ancora più profonda è bene celebrare la storia attraverso questa tradizione di così alta impronta culturale per il Cilento.

La storia delle congreghe

Le Congreghe hanno storia secolare, ma dei rituali legati al venerdì santo ve ne è traccia dagli inizi del 1900; la penitenza del popolo cilentano nei canti di stile gregoriano trasposto nei modi contadini del canto a distesa, il rito del bacio e del flagello che richiama i riti dei battenti, evocano un’atmosfera di mistero e di terrore che suggestionano anche il clima di quelle giornate di lutto.

Il forte momento di scambio di visite da parte dei confratelli, caratterizzato dalla preghiera rappresenta un forte senso identitario di appartenenza culturale per il popolo, che cerca di identificare la sua natura nei suoi riti: solidarietà e attaccamento alle radici, senso comunitario e conservazione di appartenenza.

“Ovunque ohimè lo sguardo intorno intorno io giro, Lutto funesto io miro senza saper perché”. In questi canti riecheggia il dolore che è manifesto nella ricorrenza della morte di Gesù ed è così “neniato” che avvolge realmente chi li ascolta. Ognuno si sente trasportato in quel sentimento e si sente travolto ad espiare quella colpa. Un momento di alta cultura e profonda religiosità per il Cilento Antico, che anche quest’anno nonostante la sospensione, cercherà di far sentire la sua voce.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:CilentoCilento Notizieconfraternite
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 31 ottobre: Toro, hai bisogno di certezze, Venere ti sorride. Capricorno, sei un po’ affaticato

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

“City Live”, parola ai cittadini: intervista al sindaco di Torchiara, Massimo Farro

Cinque momenti importanti durante i quali i sindaci risponderanno a diverse domande…

Da Agropoli a Hollywood: un gesto d’amore per Francis Ford Coppola

Ad Agropoli nasce un gesto d’amore per Coppola: proiezioni e raccolta fondi…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.