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Furti seriali nelle aree industriali: scoperta organizzazione criminale, tre arresti

Indagini compiute dai carabinieri della compagnia di Agropoli

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 27 Novembre 2018
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Carabinieri

Furti seriali nelle zone industriali, scoperti i responsabili. Il tutto è cominciato da una serie di colpi messi a segno nell’area industriale di Ogliastro Cilento. Da piccoli indizi rinvenuti in fase di sopralluogo, infatti, i carabinieri della compagnia di Agropoli riuscivano ad avviare una complessa indagine (coordinata dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania), dapprima basata sulla consultazioni dei dati presenti in banca dati in uso alle forze di polizia e successivamente quella ben più complessa dello studio ed analisi dei tabulati telefonici. Tali accertamenti hanno permesso di sottoporre i responsabili ad intercettazioni telefoniche durate circa 40 giorni.

L’indagine

L’intera indagine ha avuto inizio quando i militari sono riusciti a fermare e denunciare un cittadino rumeno residente nel napoletano, trovato in un’area industriale di Grumento Nova (PZ) alla guida di un furgone rubato. Dopo pochi giorni si aggiungeva un altro tassello importante al puzzle investigativo dalle immagini del sistema di videosorveglianza di un opificio ubicato a Cicerale dove era stato commesso un furto. I video riprendevano la targa di un furgone già oggetto di pregresso furto presso la zona industriale del centro lucano. Grazie al numero delle targhe lo stesso mezzo è stato intercettato e fermato e i due occupanti identificati in cittadini di nazionalità rumena.

Da qui l’avvio dell’attività tecnica di acquisizione dei tabulati telefonici che statuiva una loro collaborazione nelle azioni predatorie. L’intera indagine, eseguita dai carabinieri delle stazioni di Ogliastro Cilento e Torchiara, permetteva di scoprire ben 37 furti in danno di industrie sia sul territorio provinciale (anche nel Vallo di Diano) che in quello partenopeo e lucano. Le investigazioni hanno permesso di raccogliere elementi a carico degli appartenenti all’organizzazione. Arrestate 3 persone delle 4 che la componevano, tutti di origini rumene.

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