Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Capaccio Paestum: nuova delimitazione delle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Capaccio Paestum: nuova delimitazione delle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola

La vice sindaca (delega Agricoltura): «Auspichiamo un intervento della Regione Campania per il differimento del regolamento per i nitrati»

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 8 Febbraio 2018
Condividi
Campo agricoltura

La vice sindaca (delega Agricoltura): «Auspichiamo un intervento della Regione Campania per il differimento del regolamento per i nitrati»

«Se dovesse entrare subito in vigore la nuova delibera regionale che ha rivisto le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola, ci sarebbero dei contraccolpi notevolissimi per tutte le aziende zootecniche che insistono a Capaccio Paestum e nell’intera Piana del Sele. I più danneggiati sarebbero sicuramente gli imprenditore del settore bufalino-caseario perché costretti a dimezzare il numero di capi per riuscire a rientrare nei nuovi parametri. Ecco perché auspichiamo un intervento immediato della Regione Campania affinché conceda un periodo di proroga tale da consentire alle aziende zootecniche di adeguarsi alla nuova normativa». La vice sindaca di Capaccio Paestum, Teresa Palmieri, commenta così la questione relativa alla nuova delimitazione delle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola, vale a dire quei terreni agricoli dove viene effettuato lo spandimento dei reflui derivanti dalle produzioni zootecniche.

«Confidiamo nel buon senso della Regione Campania – aggiunge la vice sindaca – perché non si può pensare di gravare sulle spalle degli imprenditori del settore che sarebbero costretti a dimezzare in brevissimo tempo il 50% del patrimonio bufalino e bovino con un danno non indifferente anche sulla produzione della mozzarella di bufala, che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio e che genera anche un indotto economico in continua crescita».

«Siamo consapevoli dell’importanza di tutelare e di proteggere l’ambiente, – conclude la vice sindaca – per cui stiamo cercando di individuare, anche attraverso la collaborazione di istituti di ricerca, soluzioni idonee, non impattanti per il territorio e non penalizzanti per gli imprenditori».

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image