Cronaca

A Teggiano rivive lo spettacolo “1497 Assedio di Diano”

L'appuntamento è in programma nel suggestivo Castello Macchiaroli

Katiuscia Stio

7 Giugno 2017

L’appuntamento è in programma nel suggestivo Castello Macchiaroli

TEGGIANO. Sabato 10 e domenica 11 giugno si rivive l’emozionante spettacolo itinerante de “1497 Assedio di Diano” nel suggestivo Castello Macchiaroli.

A seguito di una lunga lotta cominciata 12 anni prima, a corollario della discesa in Italia di Carlo VIII, Antonello Sanseverino, principe di Salerno si prepara a vivere l’ultimo atto della sua resistenza: con un pugno di uomini che gli sono rimasti fedeli, protetto dalle mura della fortezza di Diano, si prepara a fronteggiare il re di Napoli, Federico d’Aragona e i suoi 20.000 uomini. L’assedio di Diano, oggi Teggiano, è uno degli eventi storici più avvincenti che la storia abbia tramandato: è in questo piccolo centro infatti che Antonello Sanseverino, il potentissimo principe di Salerno dalla personalità affascinante e dall’indole ribelle, erse il suo ultimo strenuo baluardo difensivo nella lotta con il re di Napoli Federico d’Aragona.

Antonello era un uomo potentissimo: apparteneva alla famiglia dei Sanseverino, tra le più influenti del Regno. Era principe di Salerno, signore di Diano e di gran parte del Cilento, era, soprattutto, un acerrimo oppositore della monarchia aragonese, contro la quale già tramò nel 1485 in occasione della cosiddetta “congiura dei Baroni”.
Fu così che tra il 3 novembre e il 17 dicembre del 1497 il Re di Napoli in persona condusse l’assedio a Diano, per catturare e sconfiggere, una volta per tutte, il principe di Salerno.
Fu uno scontro cruento: con morti e feriti da ambo i lati, e soprattutto fu un episodio bellico e politico, che vide coinvolti Lo Stato pontificio, il Ducato di Milano, la Repubblica di Venezia e il Regno di Napoli.
Ma dietro la politica e i suoi intrighi, la guerra e i suoi orrori, si celarono persone, storie, uomini e donne che vissero 44 giorni scanditi dal rumore dei cannoni, dal terrore della morte, dalla speranza d’una pace che giunse, inaspettata, il 17 dicembre 1497.

È degli uomini e delle loro storie, dei loro tormenti, delle loro angosce, dei loro sogni e delle loro speranze che parlerà “l’Assedio di Diano”, uno spettacolo itinerante che segna l’inizio di una collaborazione tra Il Demiurgo e il Castello Macchiaroli di Teggiano, uno dei castelli più belli della Campania.

Su questo importantissimo accadimento storico ci sono stati tramandati diversi documenti storici, ma sono soprattutto le ricerche del professor Arturo Didier che hanno consentito di riordinarli in maniera coerente garantendo il giusto fuoco e la giusta attenzione all’assedio di Diano.

La drammaturgia e la regia dello spettacolo sono affidate a Francescoantonio Nappi.

Sabato 10 e Domenica 11 GIUGNO 2017 – (repliche alle ore 19.00 – 20.30 e la domenica anche 11.30)

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