• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Amministrative 2017: a Capaccio Paestum il Capoluogo è sotto i riflettori dei candidati

Ecco i progetti dei candidati sindaci

A cura di Paola Desiderio
Pubblicato il 20 Maggio 2017
Condividi

Ecco i progetti dei candidati sindaci

CAPACCIO PAESTUM. Aprire o chiudere la campagna elettorale a Capaccio Capoluogo, o fare entrambe le cose, è una tradizioni del candidati di Capaccio Paestum. Ma il capoluogo è anche uno degli argomenti più spinosi di ogni competizione elettorale, per tre motivi soprattutto: lo stato di abbandono del centro storico, la questione mai risolta della carenza d’acqua potabile, soprattutto d’estate, e i parcheggi insufficienti. E’ per questi motivi che ogni coalizione ha dedicato una parte del programma all’argomento. Il sindaco Voza ha annunciato un progetto di “Recupero e valorizzazione del centro storico del capoluogo” per il quale il Comune ha già ottenuto un finanziamento per la progettazione. Il progetto riguarda il recupero della parte pubblica: strade, slarghi, piazze, giardini, parcheggi, attrezzature per il tempo libero, sport e cultura e tutte le reti dei sottoservizi, ovvero pubblica illuminazione, rete dati e telefonica, rete elettrica, fognatura nera e bianca, metano, rete idro-potabile. Il progetto prevede il coinvolgimento di cittadini proprietari di immobili privati che a loro volta dovrebbero essere valorizzati nel contesto più ampio.

Il programma di Franco Sica per il centro storico parte dall’analisi dello spopolamento e dalla necessità di invertire la tendenza attraverso una strategia della “ristrutturazione dell’esistente”. L’idea è di censire gli immobili non abitati, incustoditi e pericolanti, per chiederne la messa in sicurezza, oppure trovare delle formule di indennizzo affinché i proprietari degli immobili in questione possano aderire volontariamente al progetto nazionale “Case a 1 euro”. Con il ripopolamento del centro storico si potrà promuovere anche la nascita di attività turistico-commerciali e mirare alla valorizzazione degli immobili e alla loro rigenerata capacità di produrre reddito per i cittadini.

Leggi anche:

Paestum, ancora vandali all’Oasi Dunale: danneggiata la sede di Legambiente

Il candidato Nicola Ragni annuncia l’inizio dei lavori recupero, pavimentazione e arredo urbano entro ottobre 2017, previa realizzazione dei sottoservizi, ma anche la risoluzione della carenza idrica. Per quanto riguarda le scuole del capoluogo, prevede un unico polo scolastico nell’attuale Palazzo di Città e l’unificazione degli uffici comunali presso la vecchia sede di Corso Vittorio Emanuele. L’edificio delle scuole medie potrà quindi ospitare la sede del Museo del Grand Tour. Il programma di Ragni prevede anche l’acquisto dello storico Palazzo Stabile e la sistemazione di monumenti importanti come la Fontana dei tre delfini.

La coalizione guidata da Angelo Quaglia, in caso di vittoria, intende portare avanti il progetto di riqualificazione già avviato dall’attuale amministrazione comunale per non perdere tutto il lavoro già fatto e i soldi investiti. Naturalmente facendo le opportune valutazioni.

Incentivare l’apertura di botteghe e laboratori artigianali è l’idea di Franco Palumbo per il rilancio del capoluogo che per motivi naturalistici, storici, architettonici e vocazionali si presta a questa sperimentazione. Un borgo dell’artigianato che prevede il censimento dei locali adatti a questo scopo e incentivi per i proprietari degli immobili. Recupero e riqualificazione del centro storico promovendo cultura, storia e memoria. L’idea è anche quella di agevolare i cambi di destinazione d’uso dei vani al piano terra per promuovere botteghe e attività di recupero degli antichi mestieri.

Per i Cittadini del Movimento 5 Stelle, guidati dal candidato sindaco Antonio Bernardi, l’idea per il capoluogo è quella dell’ospitalità diffusa. A Capaccio Capoluogo ci sono centinaia di immobili vuoti, seconde case, proprio per questo sarà incentivato il soggiorno diffuso e l’apertura di b&b. E inoltre un piano di rilancio e di controllo delle strutture storiche, non solo per restituirle alla bellezza e alla loro capacità attrattiva, ma anche per “estendere la città”, favorire la socializzazione e lo scambio culturale e interculturale, porre attenzione alla qualità urbana, elevare le condizioni di vita dei residenti, favorendo sviluppo economico, investimenti e nuove iniziative per il rilancio turistico.

TAG:Amministrative Capaccio Paestumangelo quagliaantonio bernardicapaccio paestumelezioni capaccio paestumfranco palumbofranco sicaitalo voza
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Trionfo tricolore a Calangianus: il salernitano Francesco De Rosa è il nuovo campione EBU Silver

Una vittoria storica per Salerno e la boxe italiana, sostenuta dal Gruppo…

Incidente Capaccio

Omicidio a Salerno, lite degenera: un morto

Carabinieri sul posto, indagini in corso per chiarire la dinamica e il…

oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 6 dicembre: amici del Toro, giornata di riflessione. Pesci, in amore potresti vivere momenti di complicità

Ecco cosa ci riservano le stelle per la giornata di domani

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.