Cronaca

Operazione “Odissea2”, sequestrati siti web che diffondevano in rete quotidiani

Operazione della guardia di finanza, oscurati circa 50 siti web

Comunicato Stampa

31 Gennaio 2017

Oscurati circa 50 siti web

Il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria, nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, sta eseguendo il sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Roma, di 50 domini web monitorati sulla rete, che rendono disponibile, gratuitamente ed integralmente, un vastissimo quanto aggiornato catalogo digitale di quotidiani e periodici nazionali ed esteri, in evasione dei diritti patrimoniali spettanti agli editori.

InfoCilento - Canale 79

Il sequestro, attuato con l’oscuramento dei siti, riguarda, in pratica, l’illecita fruizione di tutte le principali testate nazionali, tra le quali, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, la Stampa, Il Giornale, Italia Oggi, Libero, Il Messaggero, La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport, Tuttosport, nonché periodici di larga diffusione, quali Panorama, Chi, Tv Sorrisi e Canzoni, Focus, Cosmopolitan, Fashion Magazine, Vanity Fair, Auto Sprint, Elle e Gente, per citarne solo alcuni.

L’operazione, denominata “ODISSEA 2”, rappresenta l’epilogo di una complessa attività investigativa condotta dal Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria, su specifiche direttive del Comando Unità Speciali della Guardia di Finanza, con competenza nazionale in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica. Nel corso delle indagini è stato possibile individuare molteplici siti/domini che, utilizzando appositi servizi telematici in grado di assicurare l’anonimato, gli consentivano di risultare, apparentemente, ubicati fuori dal territorio nazionale.

Tale metodologia rappresenta una evoluzione delle tecniche criminali di pirateria sulle reti elettroniche. Le Unità Speciali della Guardia di Finanza, dopo aver già sperimentato con successo nel corso di precedenti indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, il metodo “follow the money” (che ha consentito di ricostruire i flussi economici prodotti dalla pubblicità abbinata ai siti pirata e di reprimere questa forma di sostegno finanziario degli stessi siti illegali), ha sviluppato una nuova strategia investigativa denominata “follow the hosting”, che interessa, direttamente, i provider nazionali.

In pratica, individuato il sito web che opera illegalmente, viene richiesto ai provider di verificare sui propri server la presenza di un servizio “Web Hosting, Cloud Hosting, VPS Hosting, Server Dedicato”, oppure la fornitura di un servizio per il trasferimento o registrazione del nome a dominio. In tal modo si arriva ad identificare l’utente responsabile dell’attività criminale, rendendo inefficace l’adozione dei sistemi di anonimato utilizzati da tali soggetti per coprire le loro condotte illecite.

E’ stato scoperto, infatti, che le recenti metodologie criminali adottate non fanno più ricorso alle inserzioni pubblicitarie (a seguito dell’intensa azione repressiva condotta), ma si avvalgono di servizi di anonimizzazione, detti “cloudflare”. Il profitto è costituito ora dagli utili derivanti dalla sottoscrizione di abbonamenti presso i “cloud”, affinché ogni utente possa fruire illegalmente delle opere multimediali tutelate. La messa a disposizione del pubblico su reti telematiche di tale materiale, protetto dal diritto d’autore, è punita dall’art. 171 della legge 633/1941.

I domini oggetto del sequestro hanno consentito la fruizione illegale del materiale a milioni di utenti. Occorre ricordare che negli ultimi cinque anni i principali gruppi editoriali nazionali hanno accumulato perdite per due miliardi di euro, ridotto il fatturato del 32%, nonché ridotto la forza lavoro di oltre 4.500 unità. Tali dati si evincono dal report pubblicato dall’ufficio studi di Mediobanca che altresì denuncia la flessione del giro d’affari del settore editoriale da 5,7 miliardi del 2011 a 3,9 miliardi del 2015. Il calo delle vendite dei quotidiani è in discesa del 33% nell’ultimo quinquennio. Complessivamente, negli ultimi tempi, con un impegno senza precedenti, le Unità Speciali della Guardia di Finanza hanno oscurato ben 249 siti a tutela del diritto di informazione ed a contrasto dei gravi danni al settore dell’editoria del nostro Paese.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Roccadaspide, si incendia auto in località Fonte. Illesa ragazza alla guida

Per fortuna la giovane è riuscita ad uscire dall’abitacolo

Incidente a Sala Consilina: scontro auto-moto

Ad avere la peggio il motociclista, trasportato, d'urgenza, al Curto di Polla

Femminicidio di Montecorvino Rovella, la comunità ricorda Tina: «l’amore non uccide»

Christian Persico confessa l'omicidio di Tina Sgarbini a Montecorvino Rovella. L'indagato si trova in carcere, in attesa di ulteriori accertamenti.

Agropoli, migliorano le condizioni del bimbo coinvolto nell’incidente stradale sulla Cilentana

Il piccolo resta ricoverato in rianimazione ma le sue condizioni hanno fatto registrare piccoli miglioramenti

Estate di fuoco, la provincia in ginocchio

La Cisl Salerno: «Un problema strutturale. Gli incendi non sono solo un’emergenza, ma una criticità nazionale»

Luisa Monaco

26/08/2025

Battipaglia, droga e sigilli contraffatti del comune di Eboli: due arresti

Il blitz ha portato all'arresto di due conviventi in possesso di sostanza stupefacente e materiale per il confezionamento

Ascea Marina, tentata aggressione nella sede del 118: cresce l’allarme sicurezza nella località costiera

Il ragazzo si sarebbe procurato da solo delle ferite ai polsi e, in preda all’agitazione psicomotoria, avrebbe danneggiato la porta d’ingresso della struttura

Chiara Esposito

26/08/2025

Incidente ad Ascea Marina: famiglia coinvolta, “pirata della strada” in fuga

Un’auto proveniente da Velia e diretta verso Ascea Marina ha causato un violento incidente lungo via Porta Rosa

Chiara Esposito

26/08/2025

Incidenti sulla Cilentana: sono cinque le vittime da inizio anno

Santo Bottone è soltanto l'ultima vittima. Cinque morti in quattro incidenti avvenuti nel 2025

Ernesto Rocco

26/08/2025

Trattore contro le sbarre del passaggio a livello: paura ad Eboli

È successo nel pomeriggio di ieri, per fortuna non si sono registrati feriti

Incidente sulla Cilentana: intubato bimbo ferito. Corsa in ospedale a Napoli

Il piccolo di appena 13 mesi ha subito un trauma cranico. Corsa in ospedale con l’ambulanza scortata dai carabinieri

Agropoli piange Santo. Aveva 29 anni: viaggiava in auto con i figli e la moglie

Di ritorno da una giornata di relax l’incidente che è costato la vita ad un giovane di 29 anni

Ernesto Rocco

25/08/2025

Torna alla home