La Chiesa diocesana si è ritrovata anche quest’anno per l’Assemblea di inizio Anno Pastorale, ospitata al Cine-Teatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania.
Le due giornate
Due giornate di confronto, preghiera e riflessione hanno segnato l’avvio del cammino comunitario, con un tema quanto mai attuale: “A.I. e bene comune – prospettive teologiche, pedagogiche e pastorali”.
L’appuntamento, ormai tradizionale nella vita della diocesi, ha voluto porre al centro la sfida dell’intelligenza artificiale e il suo impatto sulla società, sulla cultura e sulla stessa missione della Chiesa.
Un argomento complesso che invita a interrogarsi su come le nuove tecnologie possano essere orientate al servizio dell’uomo e del bene comune, senza perdere di vista i valori evangelici.
L’intervento di padre René Micallef, gesuita e docente di Teologia Morale
La prima giornata ha visto la partecipazione di padre René Micallef, gesuita e docente di Teologia Morale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Nel suo intervento, il relatore ha offerto una lettura teologica e morale delle nuove tecnologie, aiutando i presenti a riflettere sui rischi e sulle opportunità che l’intelligenza artificiale pone alla coscienza cristiana e all’agire pastorale.
La seconda giornata è stata invece dedicata al rito del Mandato agli Operatori Pastorali, momento centrale e carico di significato per la comunità diocesana.
Durante la celebrazione, il vescovo ha conferito il mandato a quanti sono chiamati a svolgere il proprio servizio nelle parrocchie e nelle diverse realtà ecclesiali del territorio, rinnovando così il segno concreto di una Chiesa in cammino, aperta all’ascolto e al servizio.