Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Vallo della Lucania, Botti attacca la riapertura di via De Mattia: “Scelta sbagliata”

Botti definisce la riapertura al traffico veicolare “una scelta presentata come obbligata, ma che in realtà è frutto di una cattiva gestione amministrativa”

A cura di Chiara Esposito Pubblicato il 22 Maggio 2025
Condividi

È tornato a farsi sentire, con un intervento critico e dettagliato sui social, il consigliere di minoranza di Vallo della Lucania, Nicola Botti, ex assessore della giunta attualmente in carica. Al centro del suo intervento, la recente revoca della zona a traffico limitato in via Fratelli De Mattia e piazza Vittorio Emanuele, decisa dall’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Sansone.

L’intervento in diretta social

Botti definisce la riapertura al traffico veicolare “una scelta presentata come obbligata, ma che in realtà è frutto di una cattiva gestione amministrativa”. Il provvedimento, formalmente motivato dalla necessità di facilitare i lavori sull’edificio Parmenide e sostenere le attività commerciali, viene da lui bollato come “un’operazione di populismo priva di una reale strategia urbanistica e commerciale”. Nel suo intervento, Botti sottolinea l’assenza di un piano di mobilità adeguato, denunciando il rischio di aggravare la viabilità cittadina: “Immaginate il traffico deviato su via Angelo Rubino, un’area non strutturata per sostenere un tale carico”.

Le critiche sul piano normativo e finanziario

L’ex assessore richiama inoltre l’attenzione su possibili conseguenze sanitarie e ambientali, legate all’aumento dell’inquinamento atmosferico nel centro cittadino. Botti non risparmia critiche anche sul piano normativo e finanziario. “Le norme non si interpretano, si rispettano”, ha dichiarato, lasciando intendere che la manovra potrebbe sollevare profili di irregolarità. A questo si aggiunge la contestazione dell’utilizzo di 70.000 euro di fondi statali, inizialmente destinati alla messa in sicurezza di via Badolato, nei pressi delle scuole.

La proposta

Il consigliere si rivolge infine al tessuto commerciale cittadino, invitando i commercianti a riflettere sull’effettivo beneficio della riapertura: “Siete davvero felici di respirare i gas di scarico davanti alle vostre vetrine?”. La sua proposta è rilanciare l’idea del centro commerciale naturale, promuovendo il commercio locale con una visione moderna e sostenibile: “Una vetrina di cui finalmente vantarsi e da mostrare all’esterno”

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.