• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Strada “Rizzico” di nuovo chiusa, dov’è finito il finanziamento e la gara? Codacons lo chiederà al sindaco Liguori

Strada “Rizzico” di nuovo chiusa, dov’è finito il finanziamento e la gara? Codacons lo chiederà al sindaco Liguori

A cura di Silvana Romano
Pubblicato il 5 Maggio 2023
Condividi
Strada Rizzico

“Chiederò al sindaco, dov’è l’intoppo. Dopo il nuovo finanziamento e la messa a gara del progetto, ci aspettavano soluzioni, invece questo non è avvenuto”. Così Bartolomeo Lanzara, Presidente di Codacons Cilento, che promette immediato interessamento sulla vicenda “frana di Rizzico” chiedendo, già a partire dalle prossime ore, lumi al sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori.

La storia infinita di Rizzico

Una storia lunga trent’anni quella della frana che insiste sul costone sul quale si stende la strada costiera che collega il nord delle località balneari cilentane a Palinuro, per poi riaccordarsi alla Mingardina, direzione Camerota. Chiusa al traffico veicolare da anni,autorizzati solo i mezzi di soccorso, la strada comunque viene percorsa, a proprio rischio e pericolo, da pendolari e turisti. Ascea Capoluogo- Pisciotta, percorrendo “Rizzico”,distano in media 10 minuti di macchina. Per chi dovesse optare per una via alternativa, vedrebbe quasi decuplicarsi il tempo di percorrenza, lo dice pure Google Maps, che indica proprio quello come il percorso più veloce. Eppure, nell’autunno scorso, era arrivata una buona notizia: un nuovo finanziamento e addirittura la messa a gara del progetto: “un intervento particolarmente complesso, una variante agli oltre tre km di frana dell’ex SS 447 in località Rizzico”- ebbe a dire l’allora presidente della Provincia Michele Strianese.

Finanziamento milionario

14 i milioni stanziati, immediatamente seguiti da una gara aggiudicata. Si era pronti a riprendere quei lavori che avrebbero dovuto terminare entro il 1992, secondo un impegno di spesa di circa 20 miliardi. Un rimpallo fra enti, Anas, Regione, Provincia, anche se a monte vi sono stati vari stanziamenti, non ultimi ulteriori 12,5 milioni di euro del POR Campania 2000/2006, ha sboccato la situazione. Poi, l’annuncio, non seguito dall’inizio dei lavori, ma da nuovi blocchi di chiusura. La strada, a causa delle piogge devastanti delle 2 maggio scorso, è franata nuovamente in più punti: interdetto, ora, anche il passaggio ai mezzi di soccorso.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:codacons
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Incidente Capaccio

Tragedia a Siena: giovane originario di Agropoli trovato senza vita nella sua abitazione

A ritrovare il corpo senza vita del ventitreenne è stata la sorella…

Mimmo Beneventano

Moriva oggi a Mimmo Beneventano, il medico nato a Petina che sfidò la camorra

Mimmo Beneventano venne assassinato il 7 novembre 1980 dai sicari di Raffaele…

Nonni civici vigili

La sicurezza dei bambini al primo posto: nasce il “Nonno in divisa” ad Altavilla Silentina

L'attività di "Nonno in divisa" è a titolo gratuito e volontario

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.