Sono stati dieci i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio nell’aula consiliare del Comune di Sapri. Tra questi, particolare rilevanza è stata data alla questione relativa al GAL Pesca Magna Graecia e alle frizioni che, nelle ultime settimane, hanno riguardato il consiglio direttivo.
Le dichiarazioni di Gentile
“Ho informato il Consiglio comunale di quanto abbiamo assistito nelle ultime settimane all’interno del GAL Pesca Magna Graecia e di ciò che ha portato poi all’abbandono del Consiglio durante la seduta di luglio, anche da parte di altri sindaci, contestando dei problemi di democraticità all’interno del direttivo – ha affermato il primo cittadino Antonio Gentile – A tal proposito ho informato il Consiglio che, dato che l’accordo statutario prevede la vicepresidenza fissa al sindaco del Comune di Sapri, chiederò di modificare questa norma statutaria affinché venga rimossa la vicepresidenza statutaria al Comune di Sapri, rimandando all’assemblea le decisioni sul caso”.
La gestione della struttura portuale
Un altro argomento che ha tenuto banco nell’ultima parte del Consiglio comunale è stata l’interrogazione consiliare presentata dalla consigliera d’opposizione Donatella D’Agostino in merito alla gestione della struttura portuale e delle attività di cantiere in essere sul porto di Sapri.
“Sulla questione ha relazionato l’assessore Tommaso Cetrangolo, che ha delega alla portualità, e ha fatto un excursus generalizzato e complessivo su tutte le vicende che si sono susseguite negli ultimi sei anni e su come si intende gestire e portare avanti la struttura portuale – ha poi aggiunto Gentile – Abbiamo rimarcato ancora una volta la volontà dell’Ente di garantire un’infrastruttura a servizio della collettività, con un ruolo prioritario del pubblico”.