Una settimana ricca di appuntamenti ha traghettato Salerno verso la data del 21 settembre, giorno in cui fede e tradizione si uniranno, ancora una volta, per celebrare il santo patrono cittadino, San Matteo. Molto più di una semplice ricorrenza, ma un giorno di legame e identità.
San Matteo, Santo Patrono
Ad aprire la settimana è stato il tradizionale omaggio floreale della città al Santo Patrono, in piazza Flavio Gioia. E poi ancora appuntamenti al Duomo, mostre ed il tradizionale “cammino” del braccio del Santo. Come da tradizione, infatti, la reliquia del braccio del Santo Protettore ha fatto “visita” all’ospedale, al carcere, presso la sede dell’ordine dei commercialisti e, ieri mattina, al comando provinciale della guardia di finanza.
Il piano tariffario
E mentre la città si prepara a veder “sfilare” la tradizionale processione del 21 sera, dopo il via libera della Prefettura al nuovo percorso promosso dall’amministrazione comunale d’intesa con i portatori delle statue dei santi – una modifica necessaria al tradizionale tragitto per via dei lavori su Corso Vittorio Emanuele – arriva dal comune anche il dispositivo traffico con i soliti sbarramenti a Lungomare Trieste e in via Roma, ma anche nuove misure a causa della “variazione di percorso”.
Emanata anche un’ordinanza di divieto di uso di bombole in gpl su aree pubbliche e un’ordinanza di divieto di bevande in bottiglie o contenitori di vetro o lattine in metallo da parte di esercizi pubblici e commerciali, anche attraverso distributori automatici e in forma ambulante.
