Nel cuore dellโalto e basso Cilento, tra borghi che si svuotano e case che cadono in rovina, torna con forza lโidea delle vendite simboliche a un euro, giร sperimentate con successo in diversi comuni italiani. Non รจ solo una provocazione, ma una possibile strategia per invertire la rotta dello spopolamento.
La proposta della Feneal UIL
A rilanciare la proposta รจ la Feneal UIL, che chiede ai sindaci del territorio di valutare seriamente lโavvio di bandi comunali trasparenti e accessibili, in grado di attrarre nuovi residenti, investitori e giovani famiglie. ยซNon bastano gli appelli โ dichiara la segretaria generale Patrizia Spinelli โ servono strumenti concreti che mettano insieme recupero edilizio, nuove opportunitร di lavoro e rilancio turistico. Le case a un euro, se inserite in un piano piรน ampio, possono essere la scintilla per riaccendere i borghi cilentaniยป. Il sindacato sottolinea che oggi esistono condizioni nuove e favorevoli: le opere di collegamento in corso nel Cilento, dai potenziamenti della rete stradale e ferroviaria fino al rilancio dellโaeroporto di Salerno, rendono il territorio piรน accessibile che mai.
Le dichiarazioni
ยซร il momento giusto โ evidenzia la Feneal UIL โ per lanciare iniziative di questo tipo: un borgo raggiungibile รจ un borgo vivo, pronto ad accogliere nuovi abitanti e visitatoriยป.Da Sambuca di Sicilia a Zungoli in Campania, fino a piccoli comuni del Molise e dellโAbruzzo, diversi sindaci hanno giร scelto questa strada: mettere sul mercato case abbandonate a prezzo simbolico, a fronte dellโimpegno dei compratori a ristrutturarle entro pochi anni. Il risultato รจ stato lโarrivo di nuove famiglie, imprese turistiche e botteghe artigiane che hanno ridato vita a comunitร altrimenti destinate al declino. Per la Feneal UIL, un progetto di questo tipo nel Cilento avrebbe anche un forte impatto occupazionale. ยซLa ristrutturazione di decine di immobili significherebbe lavoro immediato per lโindotto delle costruzioni, ma anche benefici per tutta lโeconomia locale: artigiani, fornitori di materiali, piccole imprese edili, attivitร commerciali e ricettive. Unโoccasione di rilancio che il territorio non puรฒ permettersi di perdereยป.
Accanto a infrastrutture e progetti di rigenerazione, resta perรฒ cruciale il tema dei servizi sanitari. ยซร fondamentale โ sottolinea la segretaria generale Patrizia Spinelli โ che venga assicurato il presidio ospedaliero di Agropoli, da tempo reclamato con forza dalla cittadinanza. Ci associamo a questa richiesta: senza sanitร e servizi efficienti, nessun progetto di rilancio puรฒ avere successo. Chi sceglie di vivere nei nostri borghi deve avere la certezza di trovare assistenza, sicurezza e qualitร della vitaยป. ยซNon possiamo permettere โ conclude la segretaria generale Patrizia Spinelli โ che lโalto e basso Cilento diventino solo cartoline estive. Serve un patto vero tra istituzioni, sindacati e comunitร locali. Le case a un euro, unite alle nuove infrastrutture e alla garanzia di servizi come lโospedale di Agropoli, possono rappresentare una straordinaria occasione di rilancio sociale ed economico. Rigenerare i borghi significa creare lavoro, trattenere i giovani e restituire futuro a tutto il territorioยป.