• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Ricorre oggi l’anniversario della nascita di Costabile Carducci: nato a Capaccio Paestum, prese parte ai moti del Cilento nel 1848

Ecco la storia di Costabile Carducci

A cura di Luisa Monaco
Pubblicato il 15 Giugno 2025
Condividi
Costabile Carducci

Il 15 giugno 1804 fa nasceva a Capaccio Costabile Carducci, figura emblematica e guida dei moti rivoluzionari del Cilento nel 1848. In quell’epoca, la Penisola Italiana era ancora divisa in una molteplicità di entità statali, tra cui il Regno delle Due Sicilie, caratterizzato da un’identità marcata e tradizioni distanti da quelle dell’Italia centro-settentrionale.

Tali differenze rendevano complicata l’adozione di un modello unitario ispirato alla Rivoluzione francese, ma non scoraggiavano coloro che sognavano – e combattevano – per un’Italia unita. Tra gli episodi più noti, spicca la celebre Spedizione dei Mille: i due piroscafi Piemonte e Lombardo approdarono nei porti di Marsala, Salemi e Calatafimi, fino a giungere a Palermo, dove l’arrivo dei garibaldini si intrecciò con l’insurrezione popolare della città. Da lì, attraverso una serie di battaglie contro l’esercito borbonico, riuscirono infine a conquistare l’intero Regno delle Due Sicilie.

L’impegno nei moti del Cilento

Pochi, però, conoscono gli eventi che precedettero questa impresa e che ebbero come scenario proprio il Cilento: il primo moto nel 1828, il secondo vent’anni dopo. Protagonista indiscusso di quest’ultimo fu proprio Costabile Carducci, fervente sostenitore delle idee carbonare e punto di riferimento per numerosi gruppi rivoluzionari. L’insurrezione partì da Torchiara e rapidamente si estese all’intera area cilentana.

Leggi anche:

Agropoli, paura al Palazzetto dello Sport “Di Concilio”: vasto incendio divampa sulla copertura

In quei giorni, Carducci si mise in evidenza come uomo d’azione, instancabile e sempre in prima linea, convinto che la crescita politica delle masse potesse essere stimolata non solo attraverso le idee, ma soprattutto con l’esempio. Con la concessione della Costituzione, assunse il comando della Guardia Nazionale di Salerno con il grado di colonnello. Tuttavia, il sogno costituzionale si infranse quando la monarchia borbonica sciolse il Parlamento: Carducci fu costretto all’esilio, prima a Roma, poi in Sicilia.

L’ultimo ritorno nel Cilento

Il 14 giugno del 1848, insieme a Ferdinando Petruccelli della Gattina e ad altri attivisti, tentò di accendere nuove rivolte in Calabria. Ma l’esercito borbonico intervenne duramente, soffocando ogni tentativo. Carducci cercò quindi rifugio nel Cilento. Durante il viaggio una tempesta lo costrinse a fermarsi a Maratea, da dove il 4 luglio approdò sulla spiaggia del Porticello, ad Acquafredda.

Ad attenderlo, però, c’era il sacerdote Vincenzo Peluso di Sapri, uomo di fiducia dei Borboni, che – fingendosi alleato – tradì Carducci: uccise molti dei suoi compagni e lo fece prigioniero. Lo stesso giorno, dopo essere stato esposto al pubblico ludibrio, fu condotto nella pineta di Acquafredda dove venne ucciso con un colpo di pistola al volto.

Solo dopo la sua morte, la portata del pensiero e dell’azione rivoluzionaria di Costabile Carducci riceverà un pieno riconoscimento. I suoi ideali di libertà, perseguiti con coerenza e coraggio, resteranno una pagina indelebile della storia del Cilento.

TAG:capaccio paestumCilentocostabile carducci
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 8 dicembre: le stelle invitano alla serenità e alla riflessione. Toro, il clima astrale è favorevole ai sentimenti

Vediamo cosa ci riservano le stelle per la giornata di domani

Alma Shega

L’arte di Alma Shega illumina il Cilento: femminilità e resilienza in mostra a Policastro Bussentino

Un viaggio tra bellezza e denuncia sociale che celebra la donna simbolo…

Calcio Serie A

Prima categoria, decima giornata: il punto sul girone H

Dopo dieci giornate guida la classifica il Quadrivio a quota 23 punti…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.