Attualità

Padula, Battistero di San Giovanni in Fonte: al via il percorso per la tutela del monumento e della risorsa idrica

Il tavolo è stato indetto per affrontare il delicato tema della carenza idrica che interessa il Battistero Paleocristiano di San Giovanni in Fonte, uno dei simboli identitari e culturali del Vallo di Diano

Comunicato Stampa

28 Agosto 2025

Si è svolto questa mattina, giovedì 28 agosto, a Padula, presso l’aula consiliare della Certosa di San Lorenzo, il tavolo tecnico promosso dall’Amministrazione Comunale per affrontare il delicato tema della carenza idrica che interessa il Battistero Paleocristiano di San Giovanni in Fonte, uno dei simboli identitari e culturali del Vallo di Diano.

InfoCilento - Canale 79

L’incontro

All’incontro hanno partecipato numerosi rappresentanti istituzionali e della comunità locale. Presenti il consigliere comunale delegato all’Ambiente Giuseppe Tierno, il presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro Beniamino Curcio con il direttore Mariano Alliegro, la titolare della Società Agricola La Fonte Monica Rosciano, l’assessora all’Istruzione di Sala Consilina Domenica Ferrari, il presidente del Comitato Civico di Padula Giuseppe Perito, don Vincenzo Federico parroco della Chiesa di Sant’Alfonso, don Giuseppe Radesca parroco di San Michele Arcangelo e vicario generale della Diocesi di Teggiano-Policastro, l’assessore al Turismo di Padula Antonio Fortunati, il professor Germano Torresi, la consigliera del Consorzio Maria Amato e l’ingegnere Brunetti.

Il commento

Dopo i saluti introduttivi, il consigliere Tierno ha sottolineato l’importanza di una collaborazione corale: «Quello di oggi è solo il primo passo di un percorso che dovrà coinvolgere tutti i soggetti interessati. Sul Battistero occorre programmare interventi condivisi con un unico obiettivo: preservare un bene unico al mondo e garantirne l’utilizzo secondo i canoni previsti».

Gli obiettivi

Tra i temi principali emersi, quello della riduzione del livello delle acque sollevato da Monica Rosciano: «Da anni notiamo un abbassamento progressivo, dovuto anche a fattori ambientali, ma soprattutto in caso di emungimento di acque sotterranee. La sorgente alimenta non solo il Battistero, ma anche i terreni agricoli circostanti. Serve una riflessione sul futuro della capacità di questa fonte, che non è solo risorsa agricola ma parte integrante dell’ambiente fluviale da cui trae origine».

Un’osservazione condivisa anche dal presidente del Comitato Civico di Padula, Giuseppe Perito, che ha ricordato come già nel 2017 il tema fosse stato segnalato a seguito di una grave crisi idrica, dovuta, secondo Perito, all’attività di emungimento da parte del Consorzio. «L’assenza di un sistema di monitoraggio costante ha reso più difficile comprendere la reale portata del problema. È fondamentale ripristinare i sensori, affinché i dati possano guidare decisioni puntuali», ha dichiarato.

Sul punto è intervenuto il presidente del Consorzio di Bonifica, Beniamino Curcio, respingendo le accuse che hanno coinvolto l’ente: «L’impianto irriguo risale a trent’anni fa, fu approvato e finanziato dai ministeri competenti. I controlli dimostrano che anche a pieno regime il livello dell’acqua del Battistero oscilla di pochi centimetri, senza conseguenze significative. Piuttosto, le cause vanno ricercate nei cambiamenti climatici, nei periodi siccitosi sempre più frequenti e nella scarsa capacità del terreno di assorbire le piogge improvvise».

Curcio ha inoltre confermato la disponibilità a riattivare i sensori rimossi negli anni scorsi, in collaborazione con la Soprintendenza: «Il nostro obiettivo è tutelare insieme un bene di straordinario valore storico e religioso. Siamo pronti, qualora la Soprintendenza non dovesse intervenire, a ripristinare i sensori per adempiere a un obbligo stabilito trent’anni fa».

Le prospettive

Il confronto si è concluso con l’impegno comune a proseguire il dialogo e a costruire un percorso condiviso, al quale ha già manifestato la volontà di partecipare anche la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Salerno e Avellino, capace di tenere insieme la tutela del Battistero e la salvaguardia della risorsa idrica, nel segno della responsabilità verso la storia e il territorio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Battipaglia, nata la prima tartaruga caretta caretta. La sindaca: “Un evento eccezionale per la nostra Città”

La testuggine, sotto la vigilanza degli esperti della Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli e di Legambiente, ha raggiunto il mare attraversando tutta la spiaggia

Comunità Bussento-Lambro-Mingardo: i Boschi Ottengono la Prima Certificazione PEFC del Sud Italia

Uno dei più riconosciuti a livello internazionale per la gestione responsabile delle risorse forestali

Incendio a Battipaglia, Cammarano: “Servono controlli serrati”. L’intervista

Secondo il consigliere regionale e presidente della Commissione Aree Interne, Cammarano, è fondamentale avviare controlli capillari

Polla, maxi intervento Anas sull’A2 del Mediterraneo: rimossi diversi quintali di rifiuti

Durante le operazioni di pulizia sono stati raccolti diversi quintali di rifiuti di vario genere

Roccadaspide: inaugurata la nuova sede Coldiretti

Ieri il taglio del nastro durante la cerimonia inaugurale della sede dotata di tutti i comfort e pronta ad accogliere gli agricoltori

WhatsApp 2025: L’evoluzione da messaggistica a ecosistema completo

L'evoluzione di WhatsApp nel 2025: da app di messaggistica a ecosistema completo con IA, chiamate avanzate, foto animate e nuove strategie di monetizzazione

Carlo Adinolfi

28/08/2025

Allarme a Eboli: colonia felina aggredita da cani, Legambiente chiede l’Intervento del Comune

A Eboli, una colonia felina è sotto attacco da cani randagi nel centro storico. Legambiente Silaris chiede al Comune un intervento urgente per tutelare animali e cittadini.

Castellabate: revocato il sequestro dello specchio acqueo antistante l’approdo “Le Gatte”

La zona interessata si trova nell’Area Marina Protetta “Santa Maria di Castellabate” e la sua corretta gestione è fondamentale per la tutela della biodiversità e del patrimonio naturale

Rivoluzione della sosta a Eboli: il nuovo piano urbano “tra innovazione e servizi per i cittadini”

Più videosorveglianza, tariffe inalterate e occupazione in aumento. L'annuncio dell'amministrazione comunale

Castellabate, Bandiera Blu per l’accoglienza alle persone autistiche

L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione “Siamo Delfini impariamo l’autismo” che in queste settimane ha fatto visita al noto borgo cilentano insieme a tutti i suoi ragazzi

Buonabitacolo, giornata storica: in Corte dei Conti si discute il piano di riequilibrio finanziario del Comune

"Otto anni di impegno, di gestione attenta, di responsabilità, ma anche di risultati concreti"

Agropoli senza medici, l’allarme dell’Asl. De Luca rilancia: “In arrivo dieci nuovi ospedali in Campania”

Un campanello d’allarme che fotografa una situazione già critica per i cittadini cilentani, spesso costretti a rivolgersi ad altri ospedali per ricevere cure tempestive e interventi urgenti

Torna alla home