• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Eventi
  • Località
    • Salerno e Provincia
    • Piana del Sele
    • Cilento
    • Vallo di Diano
    • Alburni
    • Italia e Mondo
    • Global
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Eventi
  • Località
    • Salerno e Provincia
    • Piana del Sele
    • Cilento
    • Vallo di Diano
    • Alburni
    • Italia e Mondo
    • Global
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti

Padre Giacomo Selvi, 38 anni dopo: il ricordo di una figura indimenticabile per Agropoli

Nell’anniversario della morte una santa messa per ricordarlo

A cura di Angela Bonora
Pubblicato il 26 Settembre 2025
Condividi
Padre Giacomo Selvi

Sono trascorsi 38 anni dalla prematura scomparsa di Padre Giacomo Selvi, storico parroco di Agropoli, venuto a mancare all’età di soli 49 anni. La sua figura continua a vivere nel cuore della comunità, che ne custodisce con affetto la memoria.

Le origini e la vocazione

Padre Giacomo, nato Lino Selvi l’11 maggio 1938 a Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR), era figlio di Ambrogio, cavatore di marmo, e di Amabile Giacomuzzi, casalinga. Fin da piccolo mostrò una salute cagionevole, tanto che a soli sette anni fu ricoverato d’urgenza all’ospedale di Bussolengo per un’occlusione intestinale. Le sue condizioni apparivano disperate, ma contro ogni previsione migliorò. “Pur essendo alquanto magro, divenne forte come una roccia”, ricordò il fratello Giacomo.

La ritrovata salute lo spinse a tornare in parrocchia, dove già a cinque anni aveva iniziato a servire come chierichetto accanto a Don Ettore Toffoloni.

Il cammino religioso

Nel 1948 entrò nel convento dei francescani a Trento e frequentò la scuola elementare e media gestita dai frati a Campolomaso, dove conseguì la licenza media. Durante le vacanze, tornava a casa e si divideva tra la chiesa e i campi, pascolando il gregge del padre.

Dopo gli studi classici, il 16 settembre 1962 fece la solenne professione religiosa, indossando il saio francescano e assumendo il nome del fratello Giacomo. Ordinato sacerdote il 27 giugno 1965, ottenne la laurea in teologia “magna cum laude” all’Antonianum di Roma e si diplomò alla Gregoriana in eloquenza e diritto canonico.

L’arrivo ad Agropoli

Nel 1976 si stabilì ad Agropoli, accolto dalla famiglia Grippa. Assunse la guida della parrocchia del Sacro Cuore, nota come “comunità della stazione” per la sua vicinanza allo scalo ferroviario, oggi intitolata a San Valeriano.

Con il tempo, Padre Giacomo divenne una figura amatissima in città e nei paesi limitrofi. La sua chiesa si riempiva di fedeli, e lui era spesso visto percorrere le strade del paese con la sua inseparabile bicicletta, anche sotto la pioggia.

Leggi anche:

Agropoli, Don Ottavio Sicilia: le spoglie di Padre Giacomo Selvi vadano al Sacro Cuore

L’ultimo saluto

Durante la notte del 26 settembre 1987, fu trasportato d’urgenza alla Casa di Cura Malzoni, dove morì alle 1:15 del giorno seguente per un edema polmonare. Il mattino successivo, una folla commossa si radunò presso la Chiesa del Sacro Cuore per l’ultimo saluto.

Un’eredità spirituale ancora viva

La celebrazione eucaristica in suo onore, che si terrà domani sera — sabato 27 settembre 2025 alle ore 19:30 presso la Chiesa del Sacro Cuore — è solo una delle tante iniziative dedicate alla sua memoria. Le associazioni “Amici di Padre Giacomo” e “Oratorio Padre Giacomo Selvi”, guidate da Giuseppe Di Lucia, continuano a promuovere la causa di beatificazione.

Il ricordo del frate francescano resta vivo nella mente e nel cuore di chi lo ha conosciuto, testimone di una vita spesa con dedizione e amore per la comunità.

TAG:AgropoliCilentopadre giacomo selvi
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Nessun commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

POTREBBERO INTERESSARTI

“Crimini e delitti”: il femminicidio di Pierangela Gareffa

Prima puntata del programma di approfondimento sui casi di cronaca nera avvenuti…

Redazione Infocilento
Redazione Infocilento
26 Settembre 2025

Promozione, Girone D: è già tempo di big match

La terza giornata del campionato di Promozione Girone D propone un confronto…

Alessandro Pippa
Alessandro Pippa
26 Settembre 2025

Eboli: 101 anni e una grande festa di compleanno per nonno Vito Iula

“Va ancora a votare valutando tutto di testa sua”

Silvana Scocozza
Silvana Scocozza
26 Settembre 2025
  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image