A Gioi, a seguito del recente insediamento ufficiale delle prime Guardie Agroforestali Italiane, riconosciute con Decreto della Prefettura di Salerno, nasce una sinergia operativa.
La Pro Loco di Gioi e la Guardia Agroforestale Italiana sono infatti pronte a sottoscrivere un protocollo d’intesa il prossimo martedì 22 ottobre 2025. L’accordo mira a stabilire una collaborazione duratura e concreta, focalizzata sulla difesa dell’ambiente, sulla promozione delle risorse naturali e paesaggistiche, e sul sostegno alle iniziative di valorizzazione territoriale.
L’intesa formalizza un piano d’azione congiunto che prevede una serie di attività essenziali per la comunità locale e l’ecosistema cilentano. Tra le principali iniziative figurano la realizzazione di attività di sensibilizzazione e campagne educative dirette sia ai cittadini sia alle scuole.
Un ruolo centrale sarà rivestito dal monitoraggio ambientale e dalla protezione del patrimonio boschivo. Inoltre, la collaborazione è destinata a fornire supporto alle attività di promozione turistica e culturale del paese, integrando la cura del territorio con la sua offerta.
La firma del protocollo è stata accolta con dichiarazioni che ne sottolineano la portata strategica. Francesco Longo, presidente della Pro Loco, ha evidenziato l’importanza del passo compiuto:
“La firma di questo accordo rappresenta un segnale importante di attenzione verso l’ambiente e verso la nostra comunità. Lavorare insieme alla Guardia Agroforestale Italiana significa unire forze, competenze e valori per difendere e valorizzare il nostro territorio.”
Similmente, il rappresentante della Guardia Agroforestale Italiana, Antonio D’Acunto, ha espresso l’auspicio che l’iniziativa possa fungere da esempio virtuoso nell’intera area. D’Acunto ha infatti sottolineato come:
“la collaborazione con la Pro Loco di Gioi possa diventare un modello di riferimento per altre realtà del Cilento, in cui la tutela dell’ambiente e la partecipazione dei cittadini sono al centro di un percorso di crescita sostenibile.”
L’accordo rientra in un più ampio progetto di cooperazione inter-associativa e istituzionale, mirato a promuovere una gestione responsabile del territorio. L’obiettivo generale è quello di diffondere la cultura della legalità ambientale e di rafforzare il legame tra la cittadinanza e le proprie radici.