Tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile del territorio: sono due obiettivi fondamentali per Consac e per il comune di Camerota, perseguiti anche attraverso il progetto presentato questa mattina che riguarderà due interventi strategici nell’area Mingardo, a Marina di Camerota, per un valore complessivo di 1,5 milione di euro.
Il commento
“Oggi presentiamo un’opera di fondamentale importanza per l’area del Mingardo ossia il trasporto dei reflui attraverso la rete fognaria e riguarderà quest’area dove sono ubicate oltre 40 attività balneari che da tanti anni aspettavano questo momento – ha affermato il primo cittadino Scarpitta – Anche questo progetto è andato a buon fine. È stato già aggiudicato ed entro pochissimi giorni sarà cantierizzato”.
Il progetto
Un progetto voluto e pienamente condiviso con la società Consac gestioni idriche Spa che verrà concluso entro il 31 marzo 2026. “Mi fa piacere che questo evento viene alla fine di un’estate che abbiamo trascorso in maniera ottimale sia dal punto di vista del servizio idrico che fognario – ha poi aggiunto il Presidente di Consac Gestioni Idriche Spa Gennaro Maione – Questi presentati oggi sono ulteriori interventi che vanno a difesa dell’ambiente e del territorio. Verrà realizzata una condotta fognaria sul mare che servirà numerosi lidi sia in questo tratto di mare del Mingardo che in località Saline e Caprioli”.
Una giornata importante per il comune di Camerota e soprattutto per la frazione costiera di Marina di Camerota, attenzionata nel corso della stagione turistica da migliaia di turisti, che ha visto la presenza al tavolo tecnico anche del Presidente del Cab Raffaele Esposito.
“Uno dei pochi tasselli che manca, seppure sia molto alta l’attenzione all’ambiente in questa parte del territorio, è proprio il trattamento delle acque reflue e il collegamento con la rete fognaria di Consac – ha poi dichiarato il presidente Esposito – Tutto questo avverrà entro il 31 Marzo 2026 -noi ovviamente monitoreremo i lavori – e ci rende felici e orgogliosi perché da dignità a tutti gli operatori balneari aderenti alla rete Lidi del Parco, alla Cab e alla Fiba Confesercenti che tanto si spendono per la sostenibilità ambientale”.