Dal 15 al 17 giugno 2025, il Cilento ospiterà l’unica tappa italiana della nave scuola turca STS Bodrum, protagonista del tour internazionale della flotta “Ocean Wonders” promosso dalle Nazioni Unite nell’ambito della Conferenza sugli Oceani (UNOC).
L’iniziativa
L’iniziativa rappresenta un importante momento di cooperazione internazionale e sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del mare. La nave a vela, prima del suo genere in Turchia, attraccherà al porto di Acciaroli, nel Comune di Pollica, domenica 15 giugno, dove sarà accolta ufficialmente dai sindaci Stefano Pisani (Pollica) e Stefano Sansone (Ascea) con una cerimonia di benvenuto. L’evento è il frutto di una missione istituzionale del Comune di Ascea, svoltasi in Turchia nel maggio scorso, e realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Pollica.
Il progetto
La STS Bodrum è parte della campagna globale delle Nazioni Unite per la sensibilizzazione sulle emergenze ambientali che colpiscono gli oceani e i mari del mondo. Il progetto tocca temi come cambiamenti climatici, protezione della biodiversità marina, cooperazione tra territori costieri e conservazione delle tartarughe marine. Il programma si concluderà il 17 giugno ad Ascea, dove si svolgerà una navigazione simbolica seguita da una conferenza internazionale a bordo della STS Bodrum, intitolata: “Il Mediterraneo da Est a Ovest: una realtà comune di fronte ai cambiamenti climatici”.
Il programma
Durante l’incontro saranno affrontati temi cruciali per la regione mediterranea, tra cui il riscaldamento globale, l’arrivo del pesce leone nelle acque italiane e turche, e le attività di monitoraggio della fauna marina. Alla conferenza parteciperanno la direttrice dei Parchi Archeologici di Paestum e Velia Tiziana D’Angelo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, la consigliera speciale del Comune metropolitano di Muğla Elise Ovart-Baratte, la rappresentante della Società per la Protezione del Mediterraneo Serena Pennetti, il presidente della Fondazione BOSAV di Bodrum Erman Aras, insieme agli esperti della Stazione Zoologica Anton Dohrn.