Dalle parole di incoraggiamento su Instagram all’abbraccio commosso in diretta su Rai 1. È diventato realtà l’incontro tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Asia, la giovane di Sala Consilina che ha saputo trasformare la malattia e il bullismo online in una straordinaria storia di resilienza.
Tutto ebbe inizio quasi due anni fa, quando un video pubblicato dall’Ospedale Santobono di Napoli mostrava Asia suonare il pianoforte durante una delle sue giornate di degenza. Il filmato colpì profondamente il Capo dello Stato, che le scrisse pubblicamente: “Asia, ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e auguri”. Quelle parole divennero un faro per la ragazza, allora 15enne, che stava affrontando non solo un tumore, ma anche il peso crudele del cyberbullismo. Asia, infatti, veniva presa di mira sui social per il suo aspetto durante la chemioterapia. Le foto con la bandana e i post condivisi per affrontare la malattia con il sorriso le attirarono messaggi d’odio. Ma lei rispose con intelligenza e dignità, denunciando pubblicamente gli attacchi e scegliendo di esporsi, grazie anche al supporto della madre e dell’avvocata Valentina Gasaro.
Oggi, nel corso dell’evento “Tutti a Scuola!” tenutosi a Napoli, Asia ha finalmente potuto incontrare Mattarella. Il momento è stato intenso, carico di emozione e simbolico: un riconoscimento alla sua forza e alla sua capacità di ispirare. Insieme a lei c’erano altri giovani pazienti del Santobono-Pausillipon e il comico Lillo, che ha regalato ad Asia un fumetto creato su misura per la sua storia.
Asia oggi ha 17 anni, è in salute, frequenta il secondo anno dell’istituto superiore “Giuseppe Criscuolo” di Polla e coltiva il sogno di diventare medico. La sua vicenda ha superato i confini del Vallo di Diano per diventare un esempio nazionale di coraggio, tenacia e voglia di vivere.