Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Eboli: Eboli non è una Città sicura. “Adesso basta!” è il grido che arriva dal partito dei Comunisti Italiani
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Eboli: Eboli non è una Città sicura. “Adesso basta!” è il grido che arriva dal partito dei Comunisti Italiani

Eboli: Eboli non è una Città sicura. “Adesso basta!” è il grido che arriva dal partito dei Comunisti Italiani

A cura di Silvana Scocozza
Pubblicato il 18 Settembre 2023
Condividi
Piazza Pezzullo Eboli

La nota porta la firma di Annamaria Paesano è scritta di getto e contiene le preoccupazioni di una donna, di una mamma, di una professionista, di una rappresentante politica. Di una persona impegnata sul territorio non solo salernitano quando si tratta di inclusione e di inserimento socio educativo di immigrati. E il documento che arriva all’indomani dell’ennesima violenta rissa che si è consumata in pieno centro cittadino sabato notte, è rivolto agli amministratori locali.

Le dichiarazioni

“Con la rissa inaudita a Piazza Pezzullo si è raggiunto il limite. Quanto ancora questa città deve scontare il tempo perso di un Sindaco e un’amministrazione occupati unicamente a rabbonire la miseria politica di pochi figuri che coprono maldestramente vanagloria e tornaconto personale millantando di voler fare il bene della città? Quando il Sindaco e l’amministrazione prenderanno provvedimenti seri e concreti rispetto a questioni che da urgenti sono diventate croniche? Devono rispondere alla città e ce lo devono dire quali sono i risultati delle letterine al Prefetto? Devono rispondere alla città e lo devono fare non con l’ennesimo riassunto delle puntate precedenti di ciò che è stato “messo in campo”, che sappiamo essere il nulla assoluto”.

Annamaria Paesano scrive: “Due anni passati a mettere insieme i pezzi della pesante eredità e poi a sistemare poltrone ed equilibri e se nel frattempo la gestione straordinaria è diventata un miraggio quella ordinaria è morta. Mentre il Sindaco si diceva ostaggio delle bizze dei consiglieri, l’Assessore alla sicurezza, che dalla fiction miserabile del rimpasto non era turbato, che faceva?”.

La Paesano non risparmia nessuno: “Gli attuali Assessori alla Cultura, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili, senza propinarci il gossip del non fatto dei loro colleghi precedenti, devono dirci quali gli investimenti e quali le azioni che saranno messe in campo per arginare la deriva sociale e culturale in cui versa questa città, ma nell’immediato!”.

I cittadini vogliono più risposte

“Vogliamo risposte e le vogliamo subito, partendo dai sistemi di sicurezza: dove sono le telecamere, perché non sono state installate o non funzionano e quando funzioneranno? Perché la politica deve risolvere i problemi della gente e se non lo fa e li lascia incancrenire non è nemmeno mala politica ma proprio incapacità amministrativa. Vogliamo il conto e lo chiediamo a gran voce, quella dei cittadini stanchi, dei genitori preoccupati, dei giovani demotivati, delle fasce più deboli abbandonate, tutti ostaggio della loro strafottente gestione di potere e non della città. Adesso basta!”.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image