InfoCilento
  • Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Newsletter
  • Home
  • Attualità
    AttualitàMostra di più
    Battipaglia, videosorveglianza
    Sicurezza a Battipaglia: potenziata la videosorveglianza sul territorio
    30 Dicembre 2025
    Cammino di San Nilo
    Cammino di San Nilo: la tappa 2 si rinnova tra natura incontaminata e certificazioni d’eccellenza
    30 Dicembre 2025
    Pisciotta: il presepe vivente anima i vicoletti del borgo cilentano
    29 Dicembre 2025
    Roccadaspide, a Borgo Cavallo installati pannelli con gli articoli della Costituzione
    29 Dicembre 2025
    Salerno cardioprotetta: defibrillatori nei luoghi simbolo della Città
    29 Dicembre 2025
  • Cronaca
    CronacaMostra di più
    Incidente Cilentana
    Tragedia sulla Cilentana, auto precipita in una scarpata: c’è un morto
    30 Dicembre 2025
    Carabinieri
    Eboli, arrestato rapinatore seriale: dovrà scontare quasi dieci anni di carcere
    29 Dicembre 2025
    Carabinieri
    Agropoli, ladri in azione nell’asilo di piazza Serra
    29 Dicembre 2025
    Eboli, blitz contro il bracconaggio: sequestrata maxi voliera con uccelli di specie protetta
    28 Dicembre 2025
    Ospedale di Roccadaspide
    Tragedia di Natale a Roccadaspide: otto medici indagati per la morte di Cosimina Capozzolo
    28 Dicembre 2025
  • Politica
    PoliticaMostra di più
    Consiglio regionale Campania
    Campania, Roberto Fico presenta il programma in Consiglio: “Sanità pubblica e lotta alle disuguaglianze”
    30 Dicembre 2025
    Mimì Minella, Provveditore studi di Salerno
    Lascia la Lega dopo l’elezione in consiglio regionale: infuria la polemica su Mimì Minella
    29 Dicembre 2025
    Camerota, ufficializzate 6 nuove assunzioni a tempo indeterminato: Comune rilancia l’efficienza amministrativa
    29 Dicembre 2025
    Luca Trapanese e Giuseppe Fabbricatore
    Consiglio regionale, completato ufficio di presidenza. Minella aderisce al gruppo Misto
    29 Dicembre 2025
    Consiglio Comunale Agropoli
    Agropoli, un altro consigliere pronto ad aderire al nuovo gruppo politico
    29 Dicembre 2025
  • Eventi
    EventiMostra di più
    Tombola
    Agropoli, tombolata per la solidarietà: gli studenti del Gatto sostengono l’ambulatorio solidale
    28 Dicembre 2025
    Licusati, fra frantoi e attrezzi contadini: una giornata dedicata alla tradizione contadina cilentana
    27 Dicembre 2025
    Capaccio: torna l’appuntamento con la festa popolare “Maledetto Capodanno”, ecco il programma
    27 Dicembre 2025
    Buen Camino
    Weekend al cinema: tutti i film e gli orari nelle sale di Salerno e provincia
    27 Dicembre 2025
    Eventi-capodanno
    Capodanno in piazza: ecco gli appuntamenti nel salernitano
    27 Dicembre 2025
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Eboli Città di Pace… che non trova Pace. Divisioni politiche e strumentalizzazioni

«La vergogna non basta più. È gravissimo e vergognoso che non riescano ad esprimere nemmeno una richiesta di cessate il fuoco»

A cura di Silvana Scocozza
Pubblicato il 27 Marzo 2024
Condividi
Municipio Eboli

L’ultima Conferenza di Presidenza ad Eboli stabilisce con la maggioranza dei voti dei capigruppo consiliari di proporre e sottoscrivere un documento unitario, un appello concordato, sul cessate il fuoco e sulla pace: una voce unanime di tutto il Consiglio da trasformare successivamente ed eventualmente anche in manifesto da affiggere in città e come documento da inoltrare a tutti gli organi istituzionali sovraccomunali.

La proposta, che stando ai bene informati arrivava esclusivamente per mantenere alta l’attenzione sulla volontà di tutti i consiglieri di esprimere sentimenti unitari e di Pace ed evitare strumentalizzazioni politiche “di una certa sinistra” e medaglie appuntate al petto, è stata invece ulteriormente strumentalizzata ed accolta da alcune forze politiche anche esterne al civico consesso come una fuga dalle proprie responsabilità.

I fatti

«Onde evitare di trasformare l’aula consiliare in scenario di litigi, di beghe e di contrapposizioni ideologiche che sarebbero andate ben oltre il parlare con tranquillità esponendo le ragioni delle proprie idee – ha spiegato il consigliere comunale Cosimo Pio Di Benedetto – abbiamo pensato che attraverso un documento congiunto letto dal Presidente Brenga espressione massima di rappresentanza di tutta la civica assise, si poteva serenamente esprimere all’unanimità del Consiglio comunale supporto e sostegno ad ogni azione a favore della Pace del mondo, del cessate il fuoco e contro ogni guerra. Il clima sarebbe rimasto sereno e disteso e in maniera pacifica si sarebbe riusciti ad esprimere meglio concetti importanti e fondamentali a sostegno della Pace e del Cessate il fuoco».

Questo tipo di proposta, dice qualcuno, sarebbe stata avanzata all’indomani del consiglio comunale andato deserto per mancanza del numero legale e al ritardo accumulato da oltre tre mesi nell’accogliere la richiesta di EboliPace di sistemare uno striscione alle finestre di Palazzo di Città. Il documento sottoscritto all’unanimità avrebbe tranquillizzato un po’ tutti e sarebbe servito per affrontare un argomento importante. Ma così non è stato.

La votazione

La proposta messa al voto incassa parere favorevole da parte di 8 consiglieri di minoranza (Pd x4, Norma, Naponiello, Di Benedetto e Masala) 3 di Uniti per il Territorio e l’astensione di Eboli Domani x3.
Due consiglieri di minoranza assenti e il resto che esprime voto contrario.

Quello che è successo immediatamente dopo è un fatto di cronaca politica che parla ancora di spaccature all’interno della maggioranza del Sindaco Conte e di fibrillazione. Non si trova la quadra tra la squadra di governo ebolitano e non c’è più alcun equilibrio.

Era stato lo stesso Sindaco di Eboli dopo la seduta del 7 marzo andata deserta per mancanza del numero legale, a garantire come primo punto all’ordine del giorno del primo consiglio comunale utile (9 aprile) l’appello di Cessate il Fuoco. Evidentemente Mario Conte non aveva fatto ancora i conti con le scelte di alcuni suoi consiglieri.

Intanto sul fronte delle opposizioni arrivano stoccate all’indirizzo del Consiglio Comunale.

«Un manifesto-appello concordato e generico a firma dei consiglieri comunali è un modo di sfuggire alle proprie responsabilità, di sottrarsi, di evitare di esprimere e di far conoscere la propria opinione su un argomento che riguarda il genocidio dei palestinesi da parte dell’esercito israeliano», ha detto attraverso i social Alfonso Del Vecchio del PCI.

Il coordinamento di EboliPace

«La vergogna non basta più. È gravissimo e vergognoso che non riescano ad esprimere nemmeno una richiesta di cessate il fuoco, passata invece al Parlamento italiano e all’ONU! Ancora una volta non possiamo che gridare “Vergogna, Vergognatevi!”, sapendo che siamo ben oltre la semplice Vergogna, siamo allo Squallore!».

TAG:eboli
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.